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Ambasciate italiane sotto attacco: colpite le sedi diplomatiche di Berlino e Barcellona

28 gennaio 2023 | 12:16
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Ambasciate italiane sotto attacco: colpite le sedi diplomatiche di Berlino e Barcellona

Infranta la vetrata del palazzo del Consolato Generale a Barcellona e incendiata l’auto di un diplomatico a Berlino. A dicembre gli attacchi ad Atene e Porto Alegre. Meloni: “Preoccupati per le violenze”

Roma – La Procura di Roma aprirà un’inchiesta sugli attacchi alle sedi diplomatiche di Berlino e Barcellona. A piazzale Clodio sono attese nel prossime ore le informative dei carabinieri del Ros e della Digos per avviare formalmente i fascicoli di indagine. Nella serata di ieri, infatti, ignoti hanno infranto la vetrata del palazzo dove si trova il Consolato Generale a Barcellona, imbrattando una parete dell’ingresso dell’edificio mentre a Berlino è stata incendiata l’auto con targa diplomatica di un funzionario diplomatico in servizio all’Ambasciata d’Italia.

I procedimenti saranno all’attenzione dei magistrati dell’antiterrorismo. La pista più accreditata, al momento, è quella anarchica come per l’attacco incendiario avvenuto la notte del 2 dicembre ai danni del primo consigliere dell’ambasciata italiana Susanna Schlein, la sorella di Elly Schlein esponente del Partito democratico, con l’incendio dell’auto.

Sei giorni dopo, l’8 dicembre, gli anarchici greci avevano rivendicato la responsabilità del gesto: il gruppo “Carlo Giuliani revenge nuclei”, in un testo pubblicato su Internet, aveva espresso solidarietà ad Alfredo Cospito, in sciopero della fame da ottobre, perché sottoposto al 41bis. Cospito è in carcere per aver gambizzato nel maggio del 2012 Roberto Adinolfi, ad di Ansaldo Nucleare. Il 30 dicembre scorso un altro atto vandalico: era stato imbrattato il portone del consolato italiano a Porto Alegre, in Brasile, ed erano stati ritrovati bigliettini con messaggi di solidarietà a Cospito.

La Farnesina spiega che ”le locali forze di polizia hanno effettuato i necessari rilievi scientifici ed investigativi. In ambedue i casi, fortunatamente, non si registrano danni a persone”. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani, subito informato, ha ”personalmente e immediatamente contattato l’Ambasciata a Berlino e il Consolato a Barcellona per esprimere la propria solidarietà e ha chiesto che venga fatta al più presto piena luce sulle dinamiche di questi atti criminosi”, prosegue la nota. Il ministro ha disposto l’avvio immediato delle procedure per la verifica e il rafforzamento delle sedi diplomatiche e del personale impegnato.

Il Governo segue con preoccupazione e attenzione questi nuovi casi di violenza nei confronti dei nostri funzionari e delle nostre rappresentanze diplomatiche“, afferma dal canto suo il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. “Ho fatto pervenire la mia solidarietà e quella del Governo italiano al Primo consigliere dell’Ambasciata d’Italia a Berlino, Luigi Estero, per l’attentato che ha provocato l’incendio della sua automobile nella capitale tedesca. A questo episodio si aggiunge la violazione del nostro Consolato generale a Barcellona con atti di vandalismo”, rende noto il premier. (fonte Adnkronos, foto Ambasciata Italiana a Berlino, dal sito)