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Un italiano in verdeoro: Carlo Ancelotti sarà il nuovo CT del Brasile

5 luglio 2023 | 16:58
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Un italiano in verdeoro: Carlo Ancelotti sarà il nuovo CT del Brasile

Ancelotti entrerà in carica a giugno 2024, quando terminerà il suo contratto con il Real Madrid: una carriera all’insegna del successo, sia da giocatore che da allenatore

Madrid – Carlo Ancelotti sarà il prossimo Commissario Tecnico del Brasile. E’ questa la notizia che sta divampando in tutto il mondo calcistico e non solo. Ancelotti, attualmente alla guida del Real Madrid, siederà sulla panchina dei Verdeoro a partire da giugno 2024, quando inizierà la Copa America e quando sarà terminato il suo contratto con i Blancos. 

Dopo il fallimentare Mondiale in Qatar, dove il Brasile è uscito a sorpresa contro la Croazia ai calci di rigore, la Federazione ha deciso di rivoluzionarsi, affidandosi non solo per la prima volta ad uno straniero, ma sopratttutto ad uno dei tecnici più vincenti della storia a cui, ormai, sul proprio curriculum, mancava soltanto una Nazionale di prestigio. E se tante volte si è parlato di lui in ottica Italia, in particolare dopo le dimissioni di Antonio Conte nel 2016, ma anche a seguito della sconfitta contro la Macedonia che ha privato gli Azzurri della partecipazione al Mondiale in Qatar, questo non è mai avvenuto.

 Quanti trofei…

La carriera di Carlo Ancelotti si divide in 2: una parentesi con gli scarpini ed i calzettoni, l’altra in giacca e cravatta. Durante la prima ha vinto 3 campionati (tra cui quello con la Roma nel 1982-1983), 2 Champions League, 2 Coppe Intercontinentali, 4 Coppe Italia ed 1 Supercoppa Italiana. Un curriculum che farebbe invidia a molti, se non a chiunque.

Ma è soprattutto da allenatore che l’attuale tecnico del Real Madrid ha inciso il proprio nome nella storia del calcio. Ha alzato al cielo 4 Champions League (un record assoluto), 4 Supercoppe Europee, 3 Coppe del Mondo (solo Guardiola ne ha vinte quante lui) e, tra campionati e coppe nazionali, vanta ben 14 successi. Quest’ultimi da dividersi in Italia, Germania, Spagna e Francia. Diciamo che qualcosina ha fatto…

La Serie A: “Un prof italiano che diventa rettore ad Oxford”

Si esulta anche in patria per la nomina di Ancelotti a CT del Brasile, ed in fondo non potrebbe essere altrimenti. Un italiano porterà altro i colori Azzurri nella panchina più prestigiosa del mondo, anche se a qualche chilometro di distanza…

E’ per questo che Lorenzo Casini, presidente della Lega Serie A, è intervenuto a margine dei sorteggi dei calendario per il prossimo campionato di Serie A (leggi qui). Casini ha dichiarato:

“E’ una notizia straordinaria, è un riconoscimento per tutto il calcio italiano. E’ l’allenatore che ha vinto di più, noi aspetteremo felici il suo ritorno in Italia. Ancelotti. E’ come un professore italiano che diventa rettore di Oxford, siamo molto contenti” ha concluso.

Insomma, Ancelotti-Brasile è un binomio che desta curiosità in ogni appassionato di calcio. E sarà anche una nuova sfida per “Carletto”, chiamato a confrontarsi con un Paese meraviglioso e, dal punto di vista calcistico, decisamente ben abituato. I Verdeoro tuttavia non alzano al cielo la Coppa del Mondo dal 2002, ovvero da 21 anni. E sarà questa la sfida a cui Ancelotti sarà chiamato ad affrontare. Ma che al futuro CT piacciano le sfide, non è mai stato un mistero… (Foto: uefa.com)

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