Funivia Eur Magliana – Villa Bonelli: per il Giubileo (finalmente) si farà

12 luglio 2023 | 07:00
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Funivia Eur Magliana – Villa Bonelli: per il Giubileo (finalmente) si farà

Il viaggio tra Eur Magliana e Villa Bonelli durerà meno di 5 minuti. E sarà più veloce raggiungere l’aeroporto di Fiumicino

Roma – La funivia per collegare Eur Magliana a Villa Bonelli (finalmente) si farà. Dopo che nel 2020, sotto l’Amministrazione guidata da Virginia Raggi, la Giunta capitolina approvò il progetto di fattibilità tecnico-economica (leggi qui), ora è stato messo nero su bianco il progetto definitivo. Dove? All’interno del Decreto Giubileo, precisamente sotto la voce “Intervento n.11”. E, come di consueto per il Faro online, di seguito ne alleghiamo il documento per i lettori interessati a dargli un’occhiata. Clicca qui per leggere il testo del Decreto Giubileo.

La stazione di Eur Magliana

Funivia Eur Magliana – Villa Bonelli: cosa prevede

Il progetto costerà quasi 30 milioni di euro e saranno completamente a carico di fondi privati. Neanche un euro, dunque, impatterà sulle casse del Giubileo.

Nel dettaglio, il nuovo impianto a fune avrà uno sviluppo lineare di circa 916 metri (in proiezione planimetrica). La funivia collegherà la stazione Eur Magliana della Metro B e della Roma Lido con la stazione ferroviaria di Villa Bonelli, scavalcando il fiume Tevere ed il viadotto della Magliana. Villa Bonelli fa parte della Fl1 Orte-Fiumicino: sarà più veloce, quindi, raggiungere l’aeroporto di Fiumicino.

Stazione di Villa Bonelli

Prevista, inoltre, una fermata intermedia presso piazza Certaldo, a servizio del quartiere Magliana, zona ad elevata densità dove risiedono circa 24mla abitanti abitanti e che soffre di scarsità di collegamenti essendo interclusa tra il Tevere e la ferrovia Orte-Fiumicino.

La tipologia di impianto a fune adottata per il progetto è quella della cabinovia ad ammorsamento automatico ossia di un impianto mono fune di tipo aereo a movimento continuo che sgancia la cabina dalla fune traente/portante durante l’attraversamento delle stazioni per consentire il passaggio ad una velocità ridotta nelle banchine agevolando così l’imbarco e lo sbarco dei passeggeri. Una volta saliti i passeggeri la cabina riprende gradualmente la sua velocità normale di circa 6 metri al secondo. Le cabine potranno essere anche completamente arrestate in caso di utenti a mobilità ridotta, di genitori con carrozzine o di non vedenti o ipovedenti o, comunque di persone non perfettamente abili. L’impianto sarà dimensionato per trasportare fino a 3000 passeggeri ora per senso di marcia, con l’utilizzo di circa 50 cabine capaci di 10 posti ciascuna.

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