Operazione antibracconaggio delle guardie ittiche a Terracina e Sabaudia: pesca di frodo, notturna e bivacchi non autorizzati

Importante operazione antibracconaggio delle guardie ittiche della Fipsas, lungo i corsi d’acqua di Canale Linea Pio VI, Diversivo Linea Pio VI e il Fiume Sisto nei comuni di Terracina e Sabaudia. Durante l’operazione, sono stati emessi 15 verbali amministrativi principalmente a cittadini extracomunitari che pescavano senza la licenza necessaria.

Molti di questi individui erano coinvolti in attività di pesca notturna, vietata dalla Legge Regionale 87/90. Inoltre, molti di loro bivaccavano lungo le sponde dei corsi d’acqua, consumando cibo e bevande alcoliche in quantità e abbandonando rifiuti, creando così situazioni pericolose sia per gli organi di vigilanza che per l’ambiente circostante.

Emiliano Ciotti, responsabile regionale delle guardie ittiche, ha lanciato un appello ai Consiglieri Regionali della Provincia di Latina, tra cui Enrico Tiero, Elena Palazzo, Vittorio Sambucci, Angelo Tripodi e Salvatore La Penna, affinché sostengano il prezioso lavoro delle guardie nella salvaguardia del territorio .

Ciotti ha sottolineato che “negli ultimi dieci anni di attività delle guardie ittiche, sono stati emessi oltre un milione e 300 mila euro di sanzioni amministrative, incassati dalla Regione. Inoltre, sono stati effettuati numerosi sequestri che hanno contribuito a preservare le acque della Provincia di Latina”.

Tuttavia, Ciotti ha sottolineato che “la Regione Lazio non ha mai fornito un contributo economico per sostenere i volontari nelle spese necessarie per mantenere i mezzi e svolgere tali importanti servizi di vigilanza”.

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