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Fiumicino, la Pcsi arriva a Coccia di Morto

16 novembre 2023 | 06:00
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Fiumicino, la Pcsi arriva a Coccia di Morto
Fiumicino, la Pcsi arriva a Coccia di Morto
Fiumicino, la Pcsi arriva a Coccia di Morto
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Fiumicino, la Pcsi arriva a Coccia di Morto
Fiumicino, la Pcsi arriva a Coccia di Morto

L’appuntamento per “il gioco delle plastichine” è domenica 19 novembre dalle ore 10, con partenza in via del Pesce luna.

Fiumicino, 16 novembre 2023 – La Pcsi, il monitoraggio della quantità e della qualità delle microplastiche elaborato dalla dr.ssa Raffaella Bullo dell’Università Politecnica delle Marche e della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli, arriva a Coccia di Morto.

L’appuntamento per “il gioco delle plastichine” è domenica 19 novembre dalle ore 10, con partenza in via del Pesce luna.

Ma la Pcsi non sarà più soltanto un progetto di Citizen Science che punta a coinvolgere piccoli e grandi nella tutela dell’ambiente: da oggi infatti Raffaella Bullo è diventata Ambasciatrice del Terzo Paradiso, il progetto di MichelangeloPistoletto che “è la fusione fra il primo e il secondo paradiso. Il primo è quello in cui gli esseri umani erano totalmente integrati nella natura. Il secondo è il paradiso artificiale, sviluppato dall’intelligenza umana, fino alle dimensioni globali raggiunte oggi con la scienza e la tecnologia. Il Terzo Paradiso è la terza fase dell’umanità, che si realizza nella connessione equilibrata tra l’artificio e la natura”.

La passeggiata organizzata per il 19 novembre a Coccia di Morto non è più solo una passeggiata, ma diventa il lancio di questa compenetrazione tra mondo naturale e mondo artificiale.

“Il gioco delle plastichine”, attività di monitoraggio che analizza quali-quantitavamente le plastiche spiaggiate dal mare, diventa aggregazione per il Terzo Paradiso.

Il 19 novembre, oltre a raccogliere dati con Pcsi, ci saranno l’Organizzazione Aggregata Wwf Litorale Laziale Nord e Legambiente per la pulizia della spiaggia. Riarteco (Riutilizzo Artistico Ecologico) che opera per la conservazione e tutela della Natura e della sua diversità mediante l’Arte.

Il progetto del 2024 è dedicato all’assimilazione dello scarto/rifiuto con la condizione di disabilità. Il disabile come soggetto da differenziare, recuperare e reinserire nella società, similmente al rifiuto/risorsa nella circolarità delle esperienze e promozioni della diversità.

Agli “investigatori della plastic”a si aggiunge Paola Volpi, professoressa dello Ied e titolare del corso “Design del Gioiello Contemporaneo”, con i suoi allievi che trasformeranno le plastiche spiaggiate in oggetti preziosi.
Tutto quello che sarà studiato non ritornerà in mare e Coccia di Morto vedrà la raffigurazione del primo Terzo Paradiso con le plastiche di Pcsi.

La partecipazione è aperta a tutti con la filosofia di inclusione “Più siamo, meglio stiamo”.  “L’appuntamento è alle 10 – spiega Raffaella Bullo –  ma potete venire quando volete e potete andarvene all’ora che meglio credete. Portatevi contenitori, scatole, pinzette e tutto quello che può servirvi. Con Pcsi vi innamorerete di Coccia di Morto, a mani basse!”

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