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Ardea, atti persecutori contro il vicesindaco: divieto di avvicinamento per un 44enne del posto

12 dicembre 2023 | 18:21
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Ardea, atti persecutori contro il vicesindaco: divieto di avvicinamento per un 44enne del posto

L’uomo avrebbe attuato una condotta molesta, minacciosa e aggressiva nei confronti del vicesindaco

Ardea – Scatta il divieto di avvicinamento al vicesindaco di Ardea nei confronti di un 44enne del posto. La misura cautelare è stata emessa a seguito di comportamenti persecutori da parte dell’uomo nei confronti del vicesindaco.

Ardea, 44enne denunciato per molestie e minacce contro il vicesindaco

L’uomo, un 44enne di Ardea, era già stato coinvolto in precedenza in una situazione di violenza contro un dipendente pubblico del comune. Adesso è scattato nei suoi confronti un provvedimento giudiziale a seguito di una denuncia da parte del vicesindaco di Ardea per violenza alla persona.

L’uomo avrebbe attuato una “condotta molesta, minacciosa, aggressiva ed ingiuriosa nei confronti della persona offesa, non esitando a minacciarla, importunarla e a perseguitarla” per questioni legate alla sfera professionale. Il 44enne di Ardea avrebbe manifestato “totale assenza di freni inibitori e l’incapacità di autocontrollare i propri impulsi aggressivi“.

Le molestie e le minacce sarebbero aumentate nell’ultimo periodo. La situazione è degenerata al punto che la vicesindaca si è sentita costretta a chiedere un accompagnamento costante quando si trova fuori casa. Con questo provvedimento l’uomo dovrà mantenere una distanza di almeno 300 metri dai luoghi frequentati dalla vicesindaca. Inoltre, non potrà in alcun modo mettersi in contatto con la persona offesa.

La violenza nei confronti dei politici locali

Il caso di Ardea solleva una questione più ampia e preoccupante riguardo alle minacce e alle molestie rivolte ai politici locali. Questi atti, oltre a essere moralmente riprovevoli, sono illegali e minano la stabilità democratica della comunità. I rappresentanti eletti dovrebbero essere in grado di svolgere le proprie funzioni senza timori per la propria sicurezza o quella delle persone a loro care.

Il divieto di avvicinamento a Ardea è un segnale di un problema più ampio che richiede l’attenzione della comunità nel suo complesso. La democrazia funziona quando i cittadini possono esprimere le proprie opinioni in modo rispettoso e senza paura di ritorsioni. È imperativo che tutti si impegnino per creare un ambiente politico sano e sicuro, dove le divergenze di opinione possano essere affrontate attraverso il dialogo e il rispetto reciproco.

La redazione esprime vicinanza al vicesindaco in questo momento difficile ma anche un plauso per il coraggio dimostrato nella denuncia, sperando che il suo gesto possa fungere da esempio ispiratore per molte altre donne.

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