LA CONQUISTA |
Pallanuoto
/
Sport
/

Pallanuoto Femminile, la SIS Roma vince la Coppa Italia al Polo Natatorio di Ostia

7 aprile 2024 | 20:51
Share0
Pallanuoto Femminile, la SIS Roma vince la Coppa Italia al Polo Natatorio di Ostia

Il Team Romano conquista il terzo trofeo della storia. Capanna: “Stagione sorprendente”

Ostia, 7 aprile 2024 – Realizza uno splendido trionfo la SIS Roma di Pallanuoto Femminile al Polo Natatorio di Ostia Lido. Nella giornata di oggi, le giocatrici giallorosse hanno battuto la Plebiscito Padova per 6-5.

Il team romano conquista per la terza volta nella storia, la Coppa Italia.

Le interviste, il racconto della finale e il tabellino – federnuoto.it

Le dichiarazioni

Capanna (allenatore Roma): “Rivolgo i complimenti alle nostre avversarie perché hanno sempre un’identità precisa malgrado il ringiovanimento della rosa. Noi abbiamo dimostrato compattezza e forza pur non partendo da favoriti alla vigilia della final six. Abbiamo disputato tre partite toste in tre giorni e meritato il successo seppur in finale non abbiamo giocato la nostra migliore pallanuoto. Faccio i complimenti alle ragazze e alla società che investe tanto ogni anno; questo titolo ci ripaga del lavoro svolto in una stagione iniziata con tanti interrogativi e che si sta rivelando sorprendente”.

Centanni (attaccante Roma): “Difficile giocare contro la mia ex squadra, soprattutto dal punto di vista mentale. Dopo tanti anni di sacrifici è bello raccogliere ciò che si semina. E’ stata una partita tosta, ma abbiamo avuto qualcosa in più nei momenti decisivi. Finalmente possiamo alzare il trofeo che è mancato la scorsa stagione”.

Posterivo (allenatore Padova): “Sono fiero di questa squadra e di come stiamo sviluppando il progetto iniziato questa stagione. La partita non è stata bella, tante cose non mi sono piaciute, anche alcune interpretazioni arbitrali. La superiorità numerica non ha funzionato per entrambe, ma ci servirà di esperienza e queste delusioni ci porteranno a migliorare”.

Finale primo posto – SIS ROMA-CS PLEBISCITO PADOVA 6-5

SIS ROMA: Banchelli, Misiti, Galardi, Gual Rovirosa 1, Ranalli 2 (2 rig.), Papi, Picozzi, Di Claudio, Nardini, Centanni 3, Cocchiere, Carosi, Sesena, Aprea. All. Capanna.

CS PLEBISCITO PADOVA: Teani, Bacelle 1, Cassarà, Schapp 3 (1 rig.), Queirolo, Casson, Millo 1, Yaacobi, Al Masri, Meggiato, Sgrò, Grigolon, Pozzani, Bozzolan. All. Posterivo.

Arbitri: Ferrari e Guarracino.

Note: parziali 1-2, 2-0, 1-2, 2-1. Meggiato e Yaacobi (P) uscite per limite di falli nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Roma 4/12 + 2 rigori, Padova 2/8 + 2 rigori di cui uno parato da Bancelli a Millo nel primo tempo. Spettatori 400 circa.

Cronaca. Schapp buca subito in controfuga grazie all’assist di Queirolo (0-1). Cocchiere e Di Claudio falliscono due superiorità, poi Picozzi esce per fallo grave e Millo supera Banchelli sul lato lungo al terzo extraplayer (0-2). Casson commette fallo grave al centro e Ranalli è implacabile sul tiro a schizzo dai cinque metri (2-1). Partita che torna in equilibrio. Padova riprende a correre, Millo prende fallo da cinque metri da Nardini, ma Banchelli devia sul palo il tiro della sette biancorossa. Roma guadagna il terzo extraplayer e stavolta Centanni buca Teani pareggiando con una bella conclusione da fuori (2-2). E’ il miglior momento delle giallorosse che trovano in difesa un’insuperabile Banchelli e in attacco il quarto uomo in più, che stavolta Gual Rovirosa trasforma con l’aiuto del palo e della testa del portiere per il primo vantaggio (3-2) a metà gara. Controfallo in attacco e Bacelle è brava e scaltra a rifinire la controfuga che porta al pareggio Padova dopo 30 secondi (3-3). Roma si inceppa davanti mentre Padova scappa sempre veloce con Millo che serve al centro Schapp per il 3-4. Reazione immediata della SIS che trasforms la sesta superiorità col bis in diagonale di Centanni per il 4-4. Poi le giallorosse sprecano un paio di extraplayer e il punteggio resta inchiodato. Sale la tensione. Due superiorità fallite, una a testa, poi al decimo tentativo passa Centanni che sfodera il tris sempre dalla sua posizione in uno (5-4). Finale palpitante con Banchelli che stoppa Schapp in doppia inferiorità numerica; Picozzi conquista in entrata un rigore sugli interventi di Casson e Teani e Ranalli trasforma con freddezza sotto le mani del portiere avversario (6-4). Massimo vantaggio e coppa in mano. Padova sciupa con Casson l’ottava superiorità, il tempo è poco e il rigore di Schapp a dodici secondi dalla fine non basta.

Foto Andrea Staccioli / DBM