L’ufficio è un ambiente che deve per forza di cose possedere determinate caratteristiche poiché il contesto in cui si è immersi, come spesso accade, influenza pesantemente i comportamenti. In estrema sintesi, una grossa percentuale della nostra produttività dipende proprio dagli stimoli che ci vengono forniti dall’ambiente che ci circonda. È dunque possibile modellare questo ambiente a nostra immagine e somiglianza, così da creare un ufficio che sia confortevole, sensorialmente stuzzicante e professionalmente stimolante. È per questo motivo che oggi scopriremo come creare un ambiente di lavoro che sia piacevole e che allo stesso tempo funzionale: dall’arredamento agli stimoli percettivi, passando anche dalle necessarie aree per lo svago.

Vita d’ufficio: gli elementi fondamentali
Intanto è bene specificare che non sempre l’abbondanza in termini di spazio risulta performante: secondo alcuni studi, l’essere umano si trova a proprio agio negli spazi su misura, non eccessivamente dispersivi. Si tratta di un aspetto che riguarda anche l’ufficio, che dovrà avere quindi delle giuste dimensioni e dovrà essere soprattutto semplice, privo di dettagli superflui o ingombranti. In particolare è consigliabile arricchirlo con alcune componenti personali come foto di famiglia o disegni fatti dai figli. Per l’allestimento vero e proprio, oltre alle suppellettili tipiche da ufficio come scrivanie, sedie, poltrone, librerie e tutti i dispositivi tecnologici del caso (dalla stampante ai computer in sé), è essenziale che vi sia un’ottima connessione a Internet: l’ideale sarebbe una delle connessioni in fibra pensate per il business e offerte da provider noti come Vodafone, per garantire una velocità e stabilità del segnale molto maggiore rispetto a una normale connessione ADSL.

Rendere un ufficio stimolante: come fare?
I colori sono una componente determinante per creare un ufficio che sappia stimolare chi lo vive: il bianco, ad esempio, usato spesso per le pareti per dare un’impressione di pulizia e semplicità, risulta essere troppo freddo e poco accogliente. Meglio optare per tinte come l’arancione, legato alla creatività, e il giallo, che invece favorisce la concentrazione; il blu è uno dei colori più rilassanti per il cervello umano, mentre il verde calma e stimola allo stesso tempo; anche il viola è un colore ottimo per l’ufficio, dato che si tratta di un colore autenticamente “zen”. Da non sottovalutare il potenziale del sottofondo musicale, anch’esso in grado di aumentare la concentrazione. Un ulteriore consiglio è quello di non concentrarsi esclusivamente sulla produttività: non ruota tutto intorno al lavoro, anche lo svago e i momenti di break sono importanti per creare l’ambiente giusto, dunque la presenza di una sala apposita e arredata ad hoc è un elemento da non trascurare.

Oltre l’arredamento: l’importanza della fiducia
È necessario che vi sia fiducia tra le persone che vivono un ufficio, affinché quest’ultimo possa essere considerato autenticamente funzionale allo scopo. Il dipendente non dovrà mai sentirsi un nudo meccanismo della macchina aziendale ma una parte vitale di essa: la fiducia e la stima da parte dei responsabili è un elemento chiave, oltre alla possibilità di lavorare in un ambiente positivo. Solo in questo modo potrà sentirsi davvero orgoglioso del proprio lavoro, con uno stimolo aggiuntivo per dare sempre di più. Il senso di appartenenza all’azienda dipende anche molto dal divertimento: in questo modo la vita d’ufficio non sarà più percepita solo come un dovere necessario, ma anche come piacere.