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In arrivo sotto l’ombrellone nuovi aumenti

cosa andrà a incidere maggiormente sul conto degli italiani

In arrivo sotto l’ombrellone nuovi aumenti

Il Faro online – Nuovi aumenti in vista per gli italiani che sotto all’ombrellone non trovano solo la pace e il relax delle meritate ferie ma anche una serie di rincari che di sicuro, in questo particolare momenti storico, non fanno esattamente piacere. Ma andiamo con ordine e vediamo cosa andrà a incidere maggiormente sul conto degli italiani.

Il conto corrente: arrivano le stangate
Iniziamo proprio dal conto corrente. Una lista di banche ha già annunciato l’intento di aumenti, e ora a questa lista si è appena aggiunta Intesa Sanpaolo. Sembra che il suo aumento non sia del tutto giustificato, anche perché si sta parlando di una cifra che non è esattamente irrisoria. L’aumento, infatti, sarà di circa 10 euro al mese per chi ha attivato il conto prima del 2016 e che ha una giacenza di almeno 2000 euro. Dal 1° di agosto questo aumento interesserà almeno il 30% dei clienti dell’istituto bancario che stanno già valutando la possibilità di trasferire il proprio denaro su conti meno esosi o che abbiano altri incentivi, come conto corrente CheBanca
(vedi http://www.migliorcontocorrente.org/contocorrentechebanca.htm). Se si ha intenzione di chiudere il conto vecchio bisogna farlo entro 12 giorni dal momento in cui si firma il modulo di richiesta e entro la data del 1°agosto.

Aumento delle autostrade
Un altro aumento decisamente antipatico è quello delle autostrade che a causa di una segnalazione del Tar del Lazio potrebbe fare da apripista per nuovi aumenti dopo il calmiere imposto dal ministro Lupi nel 2014. Ancora non vi è nulla di certo, ma da indiscrezioni sembra che gli aumenti arriverebbero addirittura al 10%, una cifra che non lascerà indifferenti gli automobilisti già provati dall’aumento RC auto e del carburante che fa un’altalena decisamente angosciante, soprattutto per chi la macchina la utilizza per andare al lavoro tutti i giorni.

Aumento delle accise delle sigarette
Al via anche l’aumento delle accise per le sigarette che dovrebbero portare nelle casse dell’Erario ben 83 milioni di euro nel 2017 e 125 milioni di euro nel 2018. Tuttavia, ancora non è chiaro se questo rincaro resterà nelle tasche dello stato o finirà invece nei pingui conti delle multinazionali. Infatti, saranno proprio i produttori a decidere dove andrà a finire il ricavo dovuto all’aumento del prezzo. Quello che invece è assolutamente certo è che quei 10 centesimi di maggiorazione non resteranno nelle tasche degli italiani amanti delle bionde.

Aumenti Sky, ma a ottobre
Non c’è pace nemmeno per chi è amante delle serie TV del calcio e del buon cinema. Aumenti previsti anche per la pay TV Sky, ma solo a ottobre, quando, dopo il salasso delle vacanze estive, gli italiani saranno ormai rientrati a casa e vorranno godersi un po’ di TV al rientro da una faticosa giornata di lavoro. Ma non sarà così per tutti. Molti, infatti, hanno deciso di annullare l’abbonamento e risparmiare almeno su quel costo.

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