Bambini e caldo estremo, come proteggerli

Il Faro online – Un’estate rovente: non ci sono altri aggettivi per descrivere la “bella stagione” di quest’anno, caratterizzata dall’anti-ciclone Lucifero e da temperature percepite arrivate a toccare i 50 gradi. Ed ecco spiegato perché il Ministero della Salute ha deciso di diffondere un vademecum contenente tutti i consigli prioritari da rispettare per evitare gravi conseguenze a bambini e anziani, legate ovviamente alla calura e al solleone più forti che mai, da autentico bollino rosso. Il suddetto prontuario appare indispensabile per cogliere i migliori consigli per proteggere soprattutto i bimbi dal caldo estremo, considerando la loro giovanissima età e la delicatezza del loro organismo, per quanto concerne pelle e occhi.

Come proteggere i bimbi dal sole e dal caldo estremo?
I bambini stanno affrontando un periodo di crescita che può esporli in modo più invasivo ad alcuni degli eventi atmosferici più pericolosi, fra i quali spicca su tutti il sole e la propagazione dei suoi raggi ultravioletti, in grado di provocare più di una conseguenza sulla cute e sulle retine, oltre ovviamente ai pericolosi colpi di calore dovuti ad un’esposizione prolungata. Ma come proteggere i bimbi dal sole e dal caldo estremo? Per quanto riguarda l’esposizione solare, è necessario proteggerli innanzitutto dai raggi UV che possono essere dannosi soprattutto per la pelle delicata dei bambini. Per questo è necessario usare una crema solare che sia realizzata appositamente per bimbi, come ad esempio quella prodotta da Lichtena, che dia la sicurezza di una forte protezione da ustioni e danni di questo tipo. Bisogna poi sempre tenere a mente che è meglio non prolungare eccessivamente l’esposizione al sole dei bambini anche nelle giornate nuvolose, perché le nubi non privano i raggi del sole del loro potere ustionante, anche se al primo impatto sembra che il sole sia meno potente.

Altri consigli per garantire la protezione dei bimbi in estate
Gli accessori sono fondamentali tanto quanto le creme solari, dato che anche loro giocano un ruolo molto importante per la protezione dei bimbi dai raggi UV del sole. Accessori come ad esempio le bandane o i cappellini, che proteggono la testa evitando che le altissime temperature possano surriscaldarla, causando poi giramenti e svenimenti: tipici sintomi del colpo di calore. Inoltre, a proposito di accessori, è anche il caso di comprare un paio di occhiali da sole per bambini, di qualità, in quanto il loro scopo è proteggere le delicate retine dei loro occhi, ancora in formazione e dunque particolarmente esposte ai raggi ultravioletti. Infine, evitate sempre di far giocare troppo i bimbi quando fa caldo, fateli bere e vestiteli leggeri.

Bimbi in estate: l’alimentazione è importante?
Anche l’alimentazione è importantissima per garantire la sicurezza dei bimbi in estate. Qui le regole sono molte e tutte tassative: dovrete rinunciare a pasti e porzioni eccessivamente pesanti, per evitare che la digestione possa stancarli, e preferire cibi sani e ricchi di liquidi, di vitamine e di minerali come frutta e verdure varie. Inoltre, non sottovalutate mai l’importanza della prima colazione: ovvero il pasto più importante della giornata, che dovrà rifornire il bimbo di tutte le energie che andrà bruciando con il passare delle ore. Poi, altri alimenti fondamentali sono la carne magra (come la bresaola) ed il pesce, dato che parliamo di fonti di proteine necessarie per la crescita, ma anche di cibi leggeri e facilmente digeribili.