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Ischia, cosa vedere a maggio

Tutto in primavera è in fiore, i parchi termali aprono e cominciano ad uscire fuori l’attrezzatura per i primi arrivati

Se si dovesse scegliere il mese più suggestivo per visitare l’isola più frequentata dell’arcipelago Flegree, quello di maggio rappresenterebbe senza dubbio il più indicato secondo i dati meteorologici e secondo quelli legati all’affollamento turistico. Non che maggio sia privo di flussi consistenti di gruppi di famiglie che decidono di passare il ponte del primo Maggio con le gambe ammollo nelle acque della baia di Sorgeto, però rispetto alle masse estive, quelle primaverili risultano più controllare, piacevoli e non inquinanti per il panorama. Tutto in primavera è in fiore, i parchi termali aprono e cominciano ad uscire fuori l’attrezzatura per i primi arrivati e le giornate diventano più calde e lunghe. Maggio perché dunque risulta essere il periodo più indicato per fruire dell’isola? Perché maggio è il mese degli eventi, quello che porta con sé, oltre che il relax, anche tanto intrattenimento.

La vitalità di maggio: Eventi di ogni tipo

Da molti anni ormai, Ischia si fa culla, ogni domenica del mese, dell’evento battezzato come “Ischia 100”, una realtà per puri appassionati di ciclismo, che vede coinvolti i sei comuni dell’intera isola. In poco tempo questo evento ha ottenuto una grande risonanza, diventando un punto di riferimento per i cicloamatori che si riversano in massa verso Ischia per partecipare in prima persona alla gara. Il traffico viene chiuso ad auto e moto, e le strade si aprono soprattutto a chi è su due ruote e senza un motore. Lo sport è da sempre un grande polo attrattivo per il turismo e, questo evento, arricchisce le offerte che l’isola ha da offrire.  Ad accompagnare gli appassionati di ciclismo però, c’è anche un evento che coinvolge gli amanti del Triathlon. Il lungomare di Forio diventa il set dell’evento chiamato Sunset Triathlon, dove triatleti provenienti da ogni parte d’Italia si sfidano agguerriti nella tripartizione della disciplina sportiva. La gara prevede il superamento di 750mt di nuoto, 20 km in bicicletta e 5 km di corsa: steps lontani da chi preferisce un paio di occhiali e la baia di s Montano.

Per tutti coloro che cercano invece un intrattenimento più popolare, la festa di Santa Restituta, dal 16 al 18 Maggio, è una delle feste patronali più celebrate sull’isola. Ischia è un’isola profondamente cattolica e, quella di santa Restituta, vede come protagonista la glorificazione di una martire africana. Insieme a San Giovan Giuseppe della Croce è la patrona dell’isola, per la quale per ben tre giorni di fila, vengono avviare celebrazioni liturgiche, processioni e immancabili fuochi artificiali. Alla fine della festa, il corpo esanime della giovane tunisina perseguitata dal popolo romano, viene omaggiato attraverso una rievocazione per la spiaggia di San Montano, suggestiva, che meglio avvicina il fedele alla spiritualità dell’isola. Se siete invece stanchi dalle lunghe camminate che comportano le processioni liturgiche, potete sempre recarvi a Lacco Ameno dove, da molti anni, va in scena Ipomea del Negombo, ovvero una mostra-mercato di piante veramente molto rare. Intuibile dal nome dell’evento è la location in cui esso si svolge: il parco termale del Negombo, a due passi da San Montano, per tre giorni offre la possibilità consentire al turista la conoscenza di piante piò o meno esotiche, appartenenti al clima mediterraneo. In alternativa ad una immersione dentro il mondo della botanica “democratica”, c’è sempre il corso di acquerello botanico ai giardini La Mortella, un evento più elitario che però è anche quello più indelebile nella memoria del pubblico. La critica in merito a questo evento è sempre stata positiva, in primis per la location e in secundis per la presenza di un’illustratrice botanica di grande fama nazionale, ovvero Maria Rita Stirpe. Partecipare a questo evento non significa tanto diventare degli artisti e saper usare in maniera magistrale la tecnica dell’acquarello, ma guardare al dettaglio come se si fosse degli scienziati.

Le spiagge più belle di Ischia

Se dobbiamo dare un grande merito a questa isola, questo è sicuramente il mare. Ischia è famosa per il fascino e la limpidezza delle sue acque che, a maggio, risentono delle correnti più calde in arrivo. Una vacanza ad Ischia deve includere inevitabilmente una giornata interamente dedicata al relax accompagnato dalla lussureggiante natura Ischiana. Una delle spiagge più belle è senza ombra di dubbio la più rinomata dell’isola: essa non è veramente una spiaggia, ma una baia isolata dove sgorgano direttamente in mare delle acque termali calde e rigeneranti. Il bello della Baia di Sorgeto è che è possibile immergersi senza divieti, in tutte le stagioni dell’anno e godendo delle portentose proprietà curative delle teme ischiane senza dover pagare nulla.  Esemplare, come spiaggia, è anche quella di San Montano che si trova esattamente tra Forio e Lacco Ameno: un tratto di costa circoscritta dall’omonima baia. Da ogni lato la spiaggia è circondata da florida vegetazione mediterranea, che risente molto dei caldi raggi solari di maggio. La spiaggia sembra un isolotto tropicale, la cui sabbia è finissima e pure molto chiara.

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