Scopa elettrica, che cos’è, a cosa serve e come sceglierla
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Scopa elettrica, che cos’è, a cosa serve e come sceglierla

26 giugno 2019 | 8:0


In commercio è possibile trovare tanti modelli differenti, ognuno dotato di caratteristiche specifiche


Pulire le superfici di casa giornalmente può essere un’operazione stressante o impraticabile a causa dei numerosi impegni a cui bisogna costantemente far fronte. Dunque, come fare ad avere pavimenti puliti in maniera rapida? Oggigiorno, chi si occupa delle faccende domestiche può contare su un pratico apparecchio: la scopa elettrica. Ma che cos’è esattamente? Non è altro che una scopa verticale, in grado di aspirare polvere, capelli e briciole, che si accumulano regolarmente in casa.

Utilizzando questo particolare elettrodomestico, quindi, non è più necessario piegarsi per raccogliere lo sporco. Il bello è che può raggiungere anche gli angolo più nascosti, in quanto è caratterizzato da un  corpo snello e maneggevole. In commercio è possibile trovare tanti modelli differenti, ognuno dotato di caratteristiche specifiche, che possono fare la differenza.

Tuttavia, vista la vasta gamma di proposte, individuare quella più adatta alle proprie necessità può non essere facile, soprattutto se non si è degli esperti. La cosa migliore da fare è evitare di scoraggiarsi e cercare di reperire le informazioni che possono dimostrarsi veramente utili in fase di acquisto. Sul portale www.scopaelettricamigliore.it è possibile trovare tutte le indicazioni necessarie per attuare una scelta mirata e soddisfacente. Inoltre, vengono riportate pratiche recensioni e la classifica delle scope elettriche migliori.

Meglio partire dalle basi: struttura, potenza ed alimentazione

Quando si vuole acquistare una scopa elettrica la prima cosa da fare è valutare il peso. Di norma, si tratta di apparecchi leggeri. Tuttavia, esistono soluzioni un po’ più pesanti, che possono risultare meno maneggevoli. In caso di spazio ridotto è importante optare per un modello in grado di rimanere in piedi da solo, in modo da poterlo riporre facilmente, magari in un ripostiglio.

Un aspetto su cui vale la pena di soffermarsi in maniera particolare è il tipo di alimentazione. Di fatto, esistono scope elettriche con filo, che esprimono in watt la potenza del motore. Coloro che le scelgono devono prediligere i modelli a basso consumo (classe A o superiori).

Questo tipo di apparecchi assicurano un’elevata autonomia, ma peccano un po’ dal punto di vista della maneggevolezza. Sul mercato si trovano, però, anche le scope elettriche senza cavo, che esprimono la potenza attraverso il voltaggio della batteria del motore che le alimenta. Sono molto pratiche da utilizzare, poiché non necessitano di staccare la spina ogni qualvolta si deve cambia stanza, ma sono meno efficienti ed hanno un costo più elevato.

Altri aspetti da considerare: metodo di raccolta, filtri ed accessori

Molto importante da valutare in fase di scelta è il metodo di raccolta dello sporco. Infatti, è possibile optare per una scopa elettrica con sacco, che è facile da utilizzare, in quanto basta staccare il sacchetto una volta pieno e sostituirlo. Di certo, questa è a scelta migliore per le persone che soffrono di allergie, in quanto non vengono messe a contatto diretto con la polvere. Tuttavia, il costo dei ricambi è elevato.

Per chi punta, invece, ad una versione più ecologica, l’ideale è la scopa elettrica senza sacco. La polvere, infatti, viene raccolta in un contenitore posto all’interno del corpo dell’apparecchio, che una volta pieno deve essere semplicemente svuotato. Si tratta di un metodo certamente pratico, ma che porta ad entrare in contatto con la sporcizia raccolta e richiede un’elevata manutenzione, in quanto è necessario ogni volta lavare bene il serbatoio.

Da valutare con attenzione sono anche i filtri, poiché, come dice la parola stessa, filtrano l’aria aspirata e la ripuliscono dalle varie particelle. I soggetti allergici possono contare su soluzioni particolarmente efficaci, i cosiddetti filtri Hepa, che trattengono anche le particelle più piccole. Infine, determinanti sono gli accessori, in quanto possono aumentare l’efficienza dell’elettrodomestico. La cosa migliore è valutare le spazzole, perché ne esistono di specifiche per il parquet, la moquette ed i tappeti. Inoltre, alcune permettono di aspirare gli imbottiti, come poltrone, divani, sedie e così via.