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Tecarterapia, recuperare velocemente dai traumi

si basa sull’utilizzo di uno strumento molto particolare che è in grado di apportare effetti curativi grazie alla sua capacità di generare calore specificamente nella zona interessata dall’infiammazione

T.e.c.a.r. è una sigla che indica la Tecarterapia, ovvero un trattamento elettromedicale moderno, atto a stimolare un recupero più veloce da traumi e patologie infiammatorie di muscoli e apparato scheletrico.

La Tecar è una terapia molto diffusa nell’ambito della fisioterapia e si basa sull’utilizzo di uno strumento molto particolare che è in grado di apportare effetti curativi grazie alla sua capacità di generare calore specificamente nella zona interessata dall’infiammazione grazie ad un processo simile a quello del condensatore.

La terapia in questione è utile a lavorare in modalità di “capacità” per la cura dei problemi ai tessuti molli e in modalità “resistiva” per la cura ai problemi ossei, alle articolazioni o alla cartilagine.

Effetti e Storia della Tecarterapia
Come cura questi disturbi la tecarterapia? I suoi effetti principali sono 3:

  • Microcircolo
  • Vasodilatazione
  • Incremento della temperatura interna

La Tecarterapia è venuta alla luce soprattutto negli ultimi decenni quando finalmente se ne sono riconosciuti ancora una volta i benefici, ma in realtà fu scoperta molto tempo fa. Se ne parlava già nel 1890, poi alcuni sviluppi importanti si sono avuto con William Beaumont a partire dal 1929.

L’acronimo si scioglie come segue: Transfer Energy Capacitive and Resistive.

All’inizio la terapia Tecar era riservata soltanto agli sportivi perché si voleva che guarissero prima dai loro infortuni per ragioni professionali. Oggi invece il suo utilizzo è molto più esteso e viene praticato a un gran numero di persone.

Si sottopongono alla Tecar individui di tutte le età, specialmente coloro che si trovano in età avanzata e si trovano ad affrontare patologie complesse come l’artrite e i soggetti che si trovano a combattere contro epicondiliti e simili a causa dell’attività che svolgono. A Roma esistono diversi centri specializzati che propongono cure professionali di questo tipo. Tra queste spiccano, sicuramente, i trattamenti di tecarterapia a Roma di MDM fisioterapia, uno dei centri più importanti della città.

Tecarterapia: un metodo che funziona
La Tecarterapia è un tipo di trattamento del tutto scientifico e brevettato anche a livello internazionale. Ma come funziona? Si tratta di una forma di termoterapia endogena:

  • Per termoterapia si intende un tipo di cura che sfrutta il potere del calore per curare. L’impiego del calore per permettere la guarigione dei pazienti è utile soprattutto in caso di affezioni dolorose muscolari e articolari ed è diffuso ormai da decenni. Non a caso prima della Tecar venivano utilizzati ultrasuoni, infrarossi e laser.
  • Il termine endogena invece si riferisce al fatto che il dispositivo tipico della Tecar è in grado di produrre calore all’interno del corpo e qui risiede tutta l’efficacia applicativa di tale strumento.

La terapia Tecar è molto interessante e poco invasiva perché è come se inducesse una collaborazione attiva da parte del corpo del paziente nella cura delle sue patologie, raggiungendo risultati in modo più veloce ed efficace.

Quali effetti induce la tecarterapia?
Il dispositivo per la Tecar è in grado di aumentare il microcircolo e favorire la vasodilatazione, nonché l’aumento della temperatura interna.

Il terapeuta è libero di decidere la quantità di energia erogata dal dispositivo in base alle necessità terapeutiche. Quindi il tipo di disturbo determina sostanzialmente la scelta. Si può andare da bassi livelli di energia fino all’ipertermia per ottenere l’effetto di riscaldamento interno.

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