Ardea, una città ‘groviera’

3 gennaio 2009 | 17:11
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Ardea, una città ‘groviera’

Mentre la maggioranza litiga, le strade… si sfaldano

Il Faro on line – Mentre la maggioranza Eufemi litiga, mentre le giunte non si riuniscono per deliberare, mentre gli uffici sono a corto di personale e restano chiusi, mentre l’abusivismo dilaga chiudendo addirittura i fossi, continua l’odissea degli automobilisti in transito sulle strade del comune di Ardea, strade che assomigliano più ad un paesaggio lunare che a vie di un paese a venti chilometri dalla Capitale.
Il disagio è dovuto a mille difficoltà e alla poca attenzione degli uffici preposti per rattoppare le buche che si creano naturalmente per usura o per aver in precedenza effettuato la pavimentazione bituminoso non a regola d’arte.
La Polizia Municipale ha più volte segnalato agli uffici competenti (Lavori pubblici e Ambiente) i ripristini non eseguiti a regola d’arte dopo l’esecuzioni di lavori.
Alcuni consiglieri di maggioranza sono intenzionati, una volta visionati gli atti, ad inviare la documentazione alla Corte dei Conti in quanto i ripristini se pur provvisori vengono spesso effettuati dal comune con i soldi dei contribuenti.
Da notizie non confermate ma neppure smentite sembra invece che dal Comando della Polizia Municipale sia partita una informativa alla Procura della Repubblica di Velletri per lo stato di abbandono delle strade. Per dovere di cronaca va riportato che il sindaco Carlo Eufemi subito dopo l’alluvione dei giorni scorsi ha stanziato trecentomila euro per l’emergenza, soldi però che non semrano ancora essere arrivati per poterli impiegare.
Nel prossimo consiglio comunale il consigliere di maggioranza Fabrizio Acquarelli chiederà spiegazioni ai responsabili dei settori interessati sul ‘caso’ degli scavi per il lavoro di pubblica illuminazione su via Pratica di Mare, via Rieti, via Legnano.