“Pineta di Castelfusano, la sicurezza non equivale alla militarizzazione”

10 gennaio 2009 | 00:08
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“Pineta di Castelfusano, la sicurezza non equivale alla militarizzazione”

La replica di Gianluca Cavino, portavoce dei Verdi in XIII Municipio, al presidente Vizzani

Il Faro on line – “Incredibile ma vero. Il presidente del XIII Municipio, Giacomo Vizzani, propone esercitazioni militari presso la Pineta di Castelfusano al fine di metterla in sicurezza. A questo punto proporrei di organizzare esercitazioni militari anche presso le stazioni di Lido Centro e presso la periferia di Ostia, così metteremo in sicurezza anche quei siti sensibili, e dato che ci siamo facciamo le esercitazioni anche sul Pontile, non si sa mai”. Lo afferma, in una nota, Gianluca Cavino, portavoce dei Verdi in XIII Municipio. “La sicurezza dei cittadini ed il rispetto della legalità e del vivere civile – dichiara Cavino – non si conquista attraverso una militarizzazione dei siti sensibili. Se il presidente vuole risolvere il problema delle baraccopoli in pineta dovrebbe coinvolgere enti istituzionali e confessionali e lavorare su un progetto che riconsegni dignità alle persone costrette a vivere in pineta. La stessa cosa che è stata fatta anni fa e che ha prodotto importanti risultati, ma progetti che vanno ripetuti altrimenti le pinete si ripopolano”.
“Sono decisamente scosso e preoccupato – continua Cavino – per questa mentalità culturale di voler militarizzare tutto, tipica di una destra ancora ideologica, i problemi non si risolvono con la repressione e la paura ma con l’accoglienza e con progetti seri di cui le altre città europee ne sono da esempio”.
“Piuttosto – conclude Cavino – il presidente Vizzano dovrebbe cominciare a preoccuparsi dei problemi quotidiani del nostro territorio a cominciare dalle aree verdi, dal servizio sociale, e dall’urbanizzazione selvaggia sul nostro territorio. Dopo mesi del suo governo si sente solo parlare di raid contro le prostitute e di militari in Pineta”.