Sanità, Fiumicino e Ostia insieme contro i tagli voluti dalla Regione

15 gennaio 2009 | 15:34
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Sanità, Fiumicino e Ostia insieme contro i tagli voluti dalla Regione

Oltre cento persone in protesta davanti all’ospedale Grassi

Il Faro on line – “Il comune di Fiumicino ed il XIII municipio di Roma sono due realtà territoriali confinanti e che insieme contano oltre i 400 mila abitanti durante la stagione invernale e ne sfiorano il milione durante il periodo balneare. Ma i loro cittadini possono fare riferimento ad un unico nosocomio, il G.B. Grassi di Ostia, visto che il comune di Fiumicino non ha nemmeno il pronto soccorso e si è visto declassare dalla Asl RmD tutti i presidi sanitari da punti di primo intervento a centri di cure primarie”.
E’ stato questo il filo conduttore che ha unito gli oltre cento manifestanti che stamattina davanti all’ospedale G. B. Grassi di Ostia hanno protestato duramente gli ulteriori annunciati tagli sanitari della giunta di centrosinistra che governa la Regione Lazio. Una protesta organizzata dai consiglieri comunali del Pdl di Fiumicino William De Vecchis e Mauro Gonnelli, dai consiglieri del XIII Municipio Cristiano Rasi, Salvatore Colloca e Sergio Pannacci alla quale hanno aderito il consigliere regionale Pietro Di Paolo Antonio, gli esponenti politici del XIII municipio Amerigo Olive, Monica Picca, Riccardo Marinelli e anche alcuni comitati di quartiere come l’associazione Pesce Luna di Fiumicino. La manifestazione è stata accolta con favore dallo stesso personale medico dell’ospedale e dai tanti cittadini che da ore attendono di essere visitati al pronto soccorso del nosocomio.
 â€œL’unione fa la forza – ha dichiarato Mauro Gonnelli presidente del consiglio comunale di Fiumicino – e tutti insieme faremo sentire la voce dei cittadini che sono esasperati perché qui si sta giocando con la loro vita”.
Dello stesso avviso il consigliere comunale De Vecchis che ha spiegato: “I tagli che la Giunta Marrazzo continua ad operare sul litorale sono veramente ingiustificati e non possono assolutamente continuare a passare inosservati”.
“E’ nostra ferma intenzione – ha concluso il consigliere lidense Rasi – mettere in campo tutte le nostre energie per far rispettare il diritto alla salute”.