Scarichi abusivi, pronte multe da 10.000 euro

23 gennaio 2009 | 18:55
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Scarichi abusivi, pronte multe da 10.000 euro

Ardea – Giornata di controlli dei vigili urbani in zona Castagnola

Il Faro on line – Operazione congiunta urbanistica e ambiente, denominata “Fiume tranquillo” il corso d’acqua della Muratella tra via della Vite e via dei Peschi in zona Castagnola. Gli agenti della municipale di Ardea al comando del Ten Col. Luciano Martinelli oggi hanno controllato e generalizzato quanti scaricano acque nere nel fosso della Muratella affluente del fiume Incastro. Sono state generalizzate oltre una ventina di persone che abitano in appartamenti e ville costruite abusivamente sull’argine del fiume. Ora verranno emessi verbali per un massimo di diecimila euro l’uno ad ogni occupante l’abitazione sia esso proprietario che affittuario oltre a una denuncia penale per  inquinamento ambientale.
L’indagine è partita a seguito dell’alluvione che ha  portato all’allagamento le case costruite lungo il fiume, ove partecipò ai soccorsi  anche l’ex consigliere Mauro Giordani che con il suo trattore rimase impantanato. L’operazione è iniziata nel pomeriggio del 22 con un primo controllo urbanistico capitanato dal Magg. Rocco Furfaro che ha portato all’identificazione di un operaio romeno che stava per ordine di una terza persona ricostruendo sull’argine del fiume la recinzione divelta dalla furia dell’acqua e dai soccorritori. La squadra della polizia giudiziaria del comando della polizia locale ha già identificato il committente ed inviato una nota informativa alla Procura della Repubblica di Velletri.
Le abitazioni già oggetto di indagine urbanistico sulle quali pesa l’ordine di diniego delle richieste di sanatoria e ripristino dei luoghi, sono state quasi tutte vendute con regolare rogito notarile, atto questo al vaglio degli  inquirenti in quanto soprattutto per le abitazioni sulle quali è stato richiesto un condono in base all’ultima sanatoria non è possibile effettuare rogiti o erogare mutui se non in possesso del permesso di costruire in sanatoria, previa la nullità dell’atto. Lungo il fosso sono state sequestrate anche roulottes, serbatoio di Gas G.P.L. e non è escluso una denuncia a carico dell’installatore del serbatoio di gas liquido.

Roulotters e conteiners sono serviti a far alloggiare Rom ed stranieri in genere. Va ricordato come a causa dell’abusivismo edilizio proprio  in via dei pesche qualche settimana fa sono state fatte sgomberare delle famiglie perche proprio da un conteiners e abitazioni in muratura in quanto la falda tufacea iniziava a far cadere i primi massi. L’intera operazione è stata coordinata dal Col Francesco Passaretti comandante della Polizia Municipale. Non è escluso a breve l’intervento delle ruspe, i controlli proseguiranno lungo l’intero fiume fino al confine e non è escluso l’ausilio dei marinai della locale Locamare.