Alessandro Onorato, consigliere comunale del Pd: “pronto a iniziare una raccolta firmeâ€
Il Faro on line – “Bisogna mobilitarsi affinché il Ministero di Grazia e Giustizia scongiuri il rischio che il Giudice di Pace di Ostia diventi una pura sede di rappresentanzaâ€.
Lo dichiara in una nota Alessandro Onorato, consigliere del Comune di Roma del Partito Democratico. “E’ sconvolgente – prosegue – quanto hanno illustrato i sette giudici di pace di Ostia: mancano cancellieri, ruoli amministrativi, commessi, figure operative e un adeguato servizio informatico ma soprattutto hanno evidenziato che a breve tre di loro andranno in pensione e di conseguenza rimarranno solo in quattro per fronteggiare oltre cinquemila cause l’anno. E’ fondamentale – prosegue Onorato – per il XIII Municipio e per la sua numerosa popolazione mantenere funzionale la sede distaccata di Ostia garantendo così una giustizia più efficiente e veloce. Esprimo la mia piena vicinanza e sostegno ai giudici di pace e agli avvocati che quotidianamente svolgono il loro lavoro presso la sede di Ostia per garantire a tutti i cittadini il giusto, corretto e veloce svolgimento delle cause giudiziarie. Sono pronto – conclude – ad iniziare una raccolta firme affinché il Ministro Alfano stanzi i fondi necessari non solo per mantenere attivo il servizio di Giudice di Pace ma soprattutto affinché sia dotato degli strumenti e dei mezzi necessari per un migliore funzionamento. Questo deve essere un obiettivo comune di tutte le forze economiche,sociali e politiche del XIII Municipio ma anche romane in quanto questa sede distaccata permette anche il decongestionamento del Giudice di Pace di Romaâ€.