Uccise il fratello, confermata la condanna in appello

31 gennaio 2009 | 00:35
Share0
Uccise il fratello, confermata la condanna in appello

Ladispoli – I fatti per i quali Guido Foglia è stato processato e condannato risalgono al novembre 2006

Il Faro on line – Uccise suo fratello con una coltellata al cuore e per questo il Gup di Civitavecchia, con rito abbreviato, lo condannò a 10 anni di reclusione. Oggi la corte d’assise d’appello di Roma (presidente Cappiello) ha confermato la condanna concedendo i domiciliari a Giulio Foglia, 40 anni. I fatti per i quali Foglia è stato processato e condannato risalgono al novembre 2006. Nella notte tra il 23 e 24 novembre di quell’anno l’ennesima lite con il fratello Stefano, di cinque anni più giovane, ebbe fine con una coltellata. Tutto ciò all’ in una villetta in via Positano, a Ladispoli, dove la vittima viveva da sola.
Giulio Foglia, secondo l’accusa, si recò a casa del fratello per chiarire una questione familiare. Il chiarimento degenerò in lite terminata con l’ omicidio. Giunti nella casa pochi minuti dopo l’omicidio, i carabinieri, avvertiti dal 118, trovarono Foglia ancora in stato confusionale e con il coltello in mano. I due fratelli, che collaboravano con la madre, venditrice ambulante, nella gestione di un banco a Ladispoli erano piuttosto conosciuti per il loro carattere violento e turbolento, spesso aggravato dall’alcol.