Blocco stradale sulla Roma-Fiumicino, passeggeri a piedi

Il Faro on line – Cassintegrati e precari di Alitalia hanno bloccato stamani l’autostrada Roma Fiumicino in segno di protesta. Il blocco, all’altezza della parte terminale dell’autostrada, ha creato un ‘tappo’ ad auto e pullman incolonnati in una lunga fila.

«È una vergogna, credo che certi fatti avvengano solo in Italia: e comunque, anche se oggi ho perso il mio volo questi manifestanti hanno tutta la mia solidarietà». È il commento di una delle decine e decine di passeggeri, alcuni dei quali infuriati per il disagio improvviso, che oggi dovevano partire dall’aeroporto di Fiumicino, ma sono rimasti coinvolti nel blocco improvviso dell’autostrada Roma-Fiumicino da parte di circa 200 cassintegrati e precari di Alitalia. Alcuni viaggiatori, infatti, rimasti bloccati nella lunga coda di auto incolonnate lungo l’autostrada, hanno percorso a piedi la distanza che li separava dallo scalo. Qualcuno di loro ha perso il proprio volo, mentre altri se la sono cavata con la partenza ritardata, in particolare sui alcuni collegamenti per Milano, Monaco, Lamezia Terme, Catania. Da parte sua l’Alitalia, per ridurre i disagi ai propri passeggeri penalizzati, ha messo a disposizione delle auto e dei van che hanno fatto la spola tra la parte terminale dell’autostrada e l’aeroporto. In conseguenza della situazione, peraltro, alcune compagnie aeree hanno lievemente ritardato la partenza dell’aeromobile proprio per attendere l’arrivo dei viaggiatori. Già lo scorso giovedì a Fiumicino si era verificato un altro disagio per i passeggeri, in questo caso legato alla riconsegna dei bagagli, causato sempre dai dipendenti Alitalia Airport che avevano aderito ad un’assemblea spontanea.

La compagnia di bandiera, per aiutare i passeggeri penalizzati, ha messo a disposizione delle auto e dei van che hanno fatto la spola tra la parte terminale dell’autostrada e l’aeroporto. In conseguenza della situazione, peraltro, alcune compagnie aeree hanno lievemente ritardato la partenza dell’aeromobile proprio per attendere l’arrivo dei viaggiatori.