‘Regione: rimpasto imposto per favorire una sola parte del Pd’

14 febbraio 2009 | 01:56
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‘Regione: rimpasto imposto per favorire una sola parte del Pd’

Le critiche degli esponenti politici di Fiumicino e Ladispoli

Il Faro on line – “Il rimpasto avvenuto oggi in seno alla Giunta regionale del Lazio ha dell’incredibile. E’ bastata una decisione presa in solitario dal  segretario regionale del Pd, Roberto Morassut, per sconvolgere gli  assetti dell’esecutivo laziale”. Lo dichiara, in una nota, il vicepresidente vicario del consiglio comunale di Fiumicino, Raffaello Biselli (Pd).
“Alla faccia dell’unità tanto invocata dal segretario nazionale, Walter Veltroni e del rinnovamento dei metodi e della selezione della classe dirigente – ha proseguito – a prevalere, in questo caso, sono stati gli interessi di una parte; una sostituzione che mette in luce l’assenza di democrazia all’interno del Pd laziale. Vorremmo ricordare al Presidente Marrazzo che l’Assessore al Personale, Marco Di Stefano, è stato determinante per la sua affermazione come governatore del Lazio. Spiace constatare che la sua sostituzione sia stata dettata esclusivamente per favorire una parte politica interna al partito… è questo il rinnovamento?”.
Dello stesso avviso il vicesindaco del Comune di Ladispoli, Marco Pierini e il consigliere comunale di Ladispoli Nardino D’Alessio che spiegano: “Rimaniamo sconcertati e allibiti dal metodo scelto dal segretario regionale del Pd del Lazio, Roberto Morassut e dal Presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo che, inspiegabilmente, hanno rimosso dalla Giunta regionale l’Assessore regionale Marco Di Stefano, il quale ha svolto in questi anni il proprio ruolo in maniera eccellente, ottenendo ottimi risultati”.