Intimidazione ‘mafiosa’ contro Luca Fanco

Il Faro on line – Intimidazioni “mafiose” nei confronti del presidente della Commissione Trasparenza, Luca Fanco. Quest’ultimo ha inoltrato denuncia alle autorità dopo aver trovato nella cassetta delle lettere una missiva (nella foto) in cui si invitava Fanco a non occuparsi della vicenda del cosiddetto ‘serpentone’.
Ecco il racconto di Fanco dato alle forze dell’ordine: “Alle ore 17,30 circa di domenica 15/02/09 rientrando con la mia auto Bmw – racconta Fanco – ho notato nella cassetta della posta all’interno. Dopo aver preso la chiave e preso la posta ho notato una lettera strana perchè scritto con ritagli di fogli di giornali incollati il mio indirizzo con errori Franco anzichè Fanco e Via anzichè Largo. Ho aperto tale lettera e all’interno, sempre con ritagli di foglio di giornali era scritto ‘Lasia il serpentone o salta la Bmw’. Il messaggio è stato chiaro, come sarà chiara la mia prosecuzione nel ruolo istituzionale di Presidente della Commissione Trasparenza – Verifica atti amministrativi del Comune di Ardea. Ho chiamato per telefono i Carabinieri di Tor San Lorenzo per metterli a conoscenza dei fatti, in pochi minuti sono arrivati i loro colleghi di Ardea ai quali ho consegnato la lettera per sporgere denuncia”.
Fin qui il racconto di Fanco. Va ricordato come proprio Luca Fanco tempo addietro fu oggetto di altre minacce, con l’invio per posta di proiettili, ed anche come un’altra Bmw di un altro consigliere in quella zona si incendiò, Ufficialmente, in quel caso, si parlò di corto circuito.
Va infine ricordato che proprio questo fine settimana si è tenuta una riunione organizzata da Marcucci e Abate proprio per discutere del problema del ‘Serpentone’, una piaga sociale definita ‘la succursale dell’ex Pantanella’.