Cerveteri e Ladispoli al fianco dei lavoratori Alitalia

Il Faro on line – “Facciamo appello non solo al Governo nazionale e alla Cai ma anche alle istituzioni provinciali e regionali affinché l’intero comparto aeroportuale sia messo in condizioni di essere un volano di sviluppo sociale ed economico per tutto il comprensorio territoriale”. I sindaci di Cerveteri Gino Ciogli e quello di Ladispoli Crescenzo Paliotta, si associano alla denuncia dei sindacati, circa la difficile situazione in cui versano i destini dei cittadini residenti, cassaintegrati, precari e licenziati del comparto aeroportuale di Fiumicino.
“Sono passati già tre mesi – hanno proseguito Ciogli e Paliotta – e gli ex dipendenti dell’Alitalia, non stanno ancora ricevendo la cassa integrazione. Quello che sta accadendo, oltre a rappresentare una intollerabile ingiustizia verso gli interessati, costituisce una seria problematica per tutto il nostro comprensorio. I lavoratori dell’area aeroportuale di Fiumicino sono una comunità di cittadini residenti che incidono in modo sensibile sulla vita delle nostre due città e le annose vicende legate al destino alla compagnia di bandiera, per come sono state gestite dal governo centrale, avranno una considerevole e negativa influenza sulla tenuta economica e sulla rete assistenziale del nostro comprensorio”.
“Inoltre – hanno concluso Ciogli e Paliotta – in un momento come quello che stiamo vivendo, di fortissima recessione economica, anche la mancata erogazione della cassa integrazione su un numero consistente di famiglie residenti, acuisce pesantemente i problemi legati ad altri settori lavorativi del territorio. Di questo chiediamo che se ne tenga conto nelle sedi istituzionali e decisionali”.