Finto poliziotto deruba cinque ragazzi, arrestato

Il Faro on line – Britta avventura per cinque studenti di un istituto superiore di Anzio (4 maschi e 1 donna) decisi a marinare le lezioni per andare a fare una gita a Roma. Questi saliti in tutta fretta alla stazione di Anzio senza obliterare il biglietto, una volta giunti all’altezza della stazione Marechiaro sono stati avvicinati da una persona che, qualificatasi come agente della Polizia Ferroviaria, ha richiesto loro di esibire il titolo di viaggio. Il falso poliziotto ha continuato la sua attività di controllo nei confronti degli studenti, obbligandoli a scendere alla stazione di Marechiaro dopo aver esibito una finta placca di riconoscimento.
L’improbabile tutore dell’ordine si è fatto quindi consegnare tutti gli averi dai malcapitati ragazzi, consistenti in una modesta somma di denaro e tutti i telefonini in loro possesso. Successivamente, sfruttando il momentaneo stato di agitazione dei ragazzi, si è dileguato ed ai giovani non è rimasto altro che andare presso il commissariato Anzio-Nettuno, diretto da Mauro Baroni, denunciando l’accaduto. La squadra investigativa del commissariato ha subito dato il via alle indagini, verificando le posizioni di tutte le persone identificate in passato lungo la tratta ferroviaria Roma-Nettuno dalle varie Forze di Polizia e ricercando altre denunce simili, venivano allertate le fonti informative e, infine, effettuati servizi di appostamento e di controlli nelle stazioni di quel territorio. Al termine delle indagini effettuate, gli investigatori sono riusciti ad individuare il responsabile del crimine in un giovane di 26 anni, di Nettuno, E. M., all’epoca militare dell’Esercito italiano, con precedenti per ricettazione e furto. Tutti e cinque i ragazzi, convocati negli Uffici del commissariato di Anzio-Nettuno, hanno inequivocabilmente riconosciuto nel predetto il malvivente che li aveva derubati la mattina in questione, che è stato pertanto denunciato per furto aggravato.