Amministrazione, Gravina di Puglia chiama e Ardea risponde

21 agosto 2009 | 20:08
Share0
Amministrazione, Gravina di Puglia chiama e Ardea risponde

Acquarelli: ‘Invierò all’Assessore Di Battista la copia del regolamento restando a sua disposizione’

Il Faro on line – Aldo Di Battista Assessore Attività Produttive e sviluppo economico del comune di Gravina in Puglia, dopo aver letto l’articolo dell’assessore al commercio del comune di Ardea, tramite il quotidiano telematico “Il Faro on line” ha chiesto al suo collega Rutulo, la copia del regolamento del Suap approvato nell’ultimo Consiglio comunale. Un regolamento che darà regole certe per la costituzione della sportello unico per il commercio.
A rispondere all’assessore di Gravina di Puglia è il presidente della commissione Attività Produttive e sviluppo economico Fabrizio Acquarelli (nella foto), il quale ci tiene a far sapere al consigliere pugliese che purtroppo il merito non è dell’Assessore al commercio, ma della commissione consiliare da lui presieduta e spiega: “Voglio ringraziare il quotidiano telematico che sapevo essere letto anche all’estero sia in Germania, che in Grecia, specialmente nei paesi gemellati con Ardea, oltre che a Bruxelles. E quando il giornale diviene il tramite per mettere in contatto politici questo mi fa veramente piacere”. Acquarelli chiarisce: “Purtroppo se fosse stato per l’Assessore al commercio Fabrizio Velocci questo regolamento avrebbe avuto tempi più lunghi in quanto lo stesso Velocci aveva scritto sia al dirigente che a me di non essere a conoscenza della bozza del regolamento e che prima di approvarlo si sarebbe dovuto documentare. Ora – prosegue Acquarelli – non è giusto che qualcuno si prenda dei meriti quando, anziché adoperarsi per risolvere il problema, ne ha invece creati altri al limite dell’ostruzionismo. Il merito va dato alla commissione consiliare ed al dirigente del settore commercio Per tanto – continua il Presidente Acquarelli – ringrazio l’assessore Aldo Di Battista e invierò all’Assessorato al commercio del suo comune la copia del regolamento restando comunque a sua disposizione per una maggiore e più fattiva collaborazione”.
Luigi Centore