Ardea, ‘guerra’ nel popolo della libertà

3 aprile 2010 | 21:46
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Ardea, ‘guerra’ nel popolo della libertà

Lettera inviata ai vertici regionali dal capogruppo Giordani più 8 consiglieri e il sindaco Eufemi

Il Faro on line – Passate le elezioni, non si è fatta attendere la risposta del capogruppo del PdL Massimiliano Giordani a quanti sostengono di far parte del PdL nella maggioranza Eufemi. Una risposta, come spiega e come si evince dalla data, che per opportunità e senso di responsabilità politica non fu pubblicata subito dopo le elezioni per non creare scompiglio, a differenza, dice Giordani, di quanto hanno fatto altri che, incuranti del pericolo del centrosinistra, hanno pubblicato richieste di dimissioni ai vertici locali in piena campagna elettorale. Un chiaro riferimento ai comunicati emessi dai consiglieri Luca Fanco e Nicola Tedesco. Giordani, altri otto consiglieri ed il sindaco Eufemi (nella foto), hanno firmato un documento che hanno inviato al coordinatore regionale On. Vincenzo Piso, al vice coordinatore regionale On. Alfredo Pallone, al vice coordinatore pro tempore provinciale ed al coordinatore pro tempore provinciale, tutti del PdL, ai quali scrivono: “In riferimento alla nota situazione del PdL nel comune di Ardea, il gruppo consiliare torna a ribadire che: Il gruppo del PdL al comune di Ardea è formato da dieci consiglieri comunali provenienti dai partiti confluiti nel PdL stesso e ritiene opportuno non modificare tale composizione che garantisce, con il supporto di consiglieri indipendenti e di liste civiche, equilibri e governabilità. Ritiene necessario prendere in considerazione nel più breve tempo possibile un riequilibrio degli assetti politico-amministrativi che tenga conto di un principio di meritocrazia politica dei consiglieri facenti parti del gruppo PdL. Resta sempre di prioritaria importanza l’individuazione di un coordinatore (o commissario) di provenienza locale come già concordato, anche con nota scritta, con i vertici del partito”. Il comunicato conclude: “In virtù di quanto sopra, si chiede alle SS.VV. di revocare tutte le determinazioni assunte non in linea con i punti esposti in quanto si ritengono destabilizzanti di equilibri locali, a maggior ragione viste le ormai imminenti importanti scadenza elettorali. Ardea 22.03.10.” Un altro chiaro messaggio i dieci lo inviano nello specifico ai responsabili provinciali Romeo De Angelis e Francesco Lollobrigida, il primo nominato commissario del partito rutulo, l’altro sostenitore e garante di ingressi ritenuti destabilizzanti dai dieci, come riportato nella missiva. Un documento che non lascerà insensibili quanti vogliono entrare nel gruppo consiliare PdL. Di certo né Fanco né Tedesco si dichiareranno vinti, specialmente dopo che lo stesso Lollobrigida avrebbe garantito loro un posto in maggioranza. Giordani conclude: “nulla di personale, ma i due mi risulta che siano iscritti al partito azzurro nazionale, e questo mi fa piacere, anzi  io proporrei di iscriverli anche a quello europeo”.
Luigi Centore