Al via i corsi di formazione per operatori Eda

15 aprile 2010 | 01:35
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Al via i corsi di formazione per operatori Eda

Il Faro on line – “Aumentare la fruibilità dell’informazione ai
cittadini, la visibilità esterna e potenziare la comunicazione interna”.

E’ questo quanto si propone il corso di formazione del personale
addetto al sistema Eda. In questa fase del lavoro, infatti, è di
importanza capitale coinvolgere la popolazione locale con interventi
mirati e sostenuti da personale qualificato.

“A tal fine – spiega
il coordinatore Federico Di Carlo (nella
foto
) Р̬ necessario formulare una formazione che preveda sia
competenze specifiche soprattutto per quanto riguarda la prima fase di
diffusione dell’informazione sul territorio sia competenze trasversali
per tutti coloro che si trovano ad avere rapporti con un’utenza
estremamente eterogenea. Gli obiettivi da raggiungere sono l’aumento del
senso di appartenenza, la partecipazione, la crescita e la
responsabilizzazione del personale al fine di facilitare la
comunicazione con i cittadini nel momento del contatto. Le strategie e
gli strumenti di comunicazione hanno l’obiettivo di garantire il
passaggio delle informazioni utili a ciascun soggetto secondo le
modalità ed i canali più appropriati e di assicurare la trasparenza del
messaggio trasferito, cercando di sottrarre l’informazione istituzionale
al rischio del fraintendimento, della frammentarietà e del grigiore
espressivo”.

“L’obiettivo – sottolinea Di Carlo – è quello di
valorizzare ciò che già esiste, ma anche di individuare ciò che non
appare. A nostro avviso, a questa fase iniziale della diffusione del
progetto La Rete delle Opportunità sarà necessario affiancare un
successivo monitoraggio-verifica per una valutazione dei primi risultati
e un’analisi degli eventuali reclami e disservizi. A seguito di questa
attività si potranno allora progettare dei percorsi formativi
maggiormente mirati rivolti a figure chiave nell’ambito del sistema
Eda”.

“Sarebbe inoltre auspicabile – prosegue Di Carlo – mettere
a disposizione degli operatori di sportello dei moduli per la creazione
di un primo database dell’utenza al fine di poterla seguire nelle varie
tappe del percorso”.

I corsi  avranno luogo nelle medesime date a
Civitavecchia, presso la Sala Conferenze della Fondazione Cassa di
Risparmio di Civitavecchia in Via del Risorgimento n° 8, per i Comuni
del sub ambito 1  (Santa Marinella, Cerveteri, Ladispoli, Fiumicino,
Tolfa ed Allumiere)

Il percorso
formativo

Destinatari: dipendenti e collaboratori dei
comuni del sub-Ambito 1, operatori della formazione e dell’istruzione,
Cpi, Col, ecc
Obiettivi: informazioni generale sull’Eda, informazioni
sulle caratteristiche territoriali ed economiche, possibili sviluppi
economici e figure professionali richieste nel mercato del lavoro,
l’offerta formativa, la gestione dell’utenza e primo orientamento,
comunicazione e ascolto efficaci, prima valutazione delle competenze,
progettazione di interventi di sostegno alla job creation

Docenti
coinvolti: dott. Federico di Carlo
+ 3 docenti

Metodologie didattiche: lezioni frontali,
esemplificazioni, analisi best practices, esercitazioni
Ore: 32 
presso la sede di Civitavecchia

19
aprile: dalle ore 9,00 alle ore 13,00

Il sistema Eda e la
normativa europea e nazionale di riferimento
La situazione
socio-demografica ed economica del sub-ambito 1 (imprese locali, i
settori economici, popolazione, famiglie, struttura occupazionale, il
mondo del lavoro del domani professioni del futuro,competenze chiave)

22 aprile: dalle ore 9,00 alle ore 13,00
I
fabbisogni di educazione e istruzione e i destinatari, le
caratteristiche dell’utenza, incrocio tra domanda e offerta, strategie
per l’inclusione sociale dei soggetti deboli del Mercato del Lavoro
I
bisogni espressi e quelli inespressi o emergenti, il sistema formativo
presente nel sub-ambito 1 (formale, non formale, informale), le aree
tematiche, i fabbisogni delle imprese, possibilità di implementazione e
messa in rete, punti di forza e di debolezza, progettazione di
interventi di assistenza all’inserimento lavorativo.

3 maggio: dalle ore 9,00 alle ore 13,00
Gestione
dell’utenza e modelli comunicativi, le regole base della buona
comunicazione (le strategie del buon ascolto), presa in carico, gestione
dell’accoglienza e screening delle problematiche dell’utente. Fornire
nozioni fondamentali sulle tipologie di domande e sul loro uso
competente e elementi di base sulle tecniche di Ascolto attivo e di
Ascolto empatico.
Modalità di procedura per riconoscere i vari
gruppi di utenti svantaggiati (ad esempio ex tossicodipendenti ed ex
detenuti in regime di libertà), strumenti e metodologie per sviluppare
la capacità di analisi e diagnosi, il conflitto nelle relazioni,
riconoscimento e accoglienza del soggetto in condizione di svantaggio,
gestione dell’utente difficile.

6
maggio: dalle ore 9,00 alle ore 13,00

Interesse e utilità
dell’utilizzo di nuove tecnologie nel sistema EdA (informazione,
comunicazione, monitoraggio delle azioni e dei programmi, creazione di
database, ricerca e sviluppo di nuove metodologie didattiche, sviluppo
di forum, chat per docenti e discenti,  

10 maggio: dalle ore 9,00 alle ore 13,00
Acquisire
strumenti e metodologie di assessment delle risorse personali e
professionali e realizzazione di percorsi di bilancio delle competenze,
diagnosi dei bisogni di individuali, analisi dei Gap e progettazione del
Piano d’azione individuale.

13
maggio: dalle ore 9,00 alle ore 13,00

Sviluppo della
consapevolezza nell’utente delle proprie aspirazioni e delle proprie
qualità, possibilità di miglioramento, superamento delle difficoltà,
counselling orientativo

20
Maggio: dalle ore 9,00 alle ore 13,00

Assistenza informativa e
consulenza alla job creation con particolare attenzione
all’imprenditoria femminile e degli immigrati, aiutare ad individuare le
opportunità di accesso e di promozione dell’imprenditoria, i servizi di
assistenza manageriale mirata, l’accesso al credito e alle fonti di
finanziamento

27 maggio: dalle
ore 9,00alle ore 13.00

Creare la rete tra formazione e
istruzione, valutazione dei risultati e dell’impatto sul mercato del
lavoro, gestione relazioni locali con l’impresa, progettazione delle
azioni formative, competenze chiave, benchmark, metodi e strumenti per
lo sviluppo del sistema Eda nel sub-ambito 1.