‘Santa Pazienza in offerta speciale’: l’allegoria del potere raccontata da Maddaloni

16 aprile 2010 | 00:58
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‘Santa Pazienza in offerta speciale’: l’allegoria del potere raccontata da Maddaloni

Successo editoriale per il libro del giovane scrittore di Pomezia giunto alla quarta ristampa

Il Faro on line – Quarta ristampa per il libro “Santa Pazienza in offerta speciale” del giovane scrittore di Pomezia, Antonio Maddaloni.
La storia paradossale è ambientata in un piccolo paese dell’Italia meridionale dove i personaggi vivono avventure rocambolesche. Lo scrittore con molta ironia narra il periodo di campagna elettorale dove il sindaco fantoccio, manovrato dalla malavita locale, cerca di farsi rieleggere. La gente prima disinteressata alla politica cambia e non crede più alle vane promesse del sindaco e si ribella, consapevole ormai dei giochi di potere e della corruzione dietro agli affari politici. La situazione precipita quando i capi malavitosi decidono di inscenare il rapimento della statua di Santa Pazienza protettrice del paese per poi farla ritrovare dal sindaco, in modo che possa vincere le elezioni. La storia è piena di colpi di scena, ma fa riflettere su questioni sociali come la crisi della nostra classe dirigente politica. Nell’opera i cittadini cercano di riappropriarsi del potere con l’autogoverno a cui purtroppo pone fine la dittatura: un romanzo ironico e molto originale.

“La mia opera – spiega lo scrittore – si mette di traverso contro il potere e sottolinea l’importanza di cambiare i fondamenti della democrazia. Solo con una maggiore partecipazione alla vita politica, possiamo sperare di dare nuovo slancio al paese e riconsegnare alla politica un’etica ormai scomparsa. Santa Pazienza rappresenta quel bene che noi tutti abbiamo a disposizione ma che ci accorgiamo essere importante solo nel momento in cui lo perdiamo”.

Maddaloni tra le tante domande si interroga se ci sia la speranza che l’Italia guarisca dalla malattia della corruzione. La sua risposta è di profonda sfiducia: “L’Italia è un paese facile da conquistare ma impossibile da governare. In questa tornata elettorale, quattro italiani su dieci non si sono recati alle urne dimostrando di non avere più voglia di scegliere il male minore così come sostengo nel mio racconto. Bisogna tornare a far politica in mezzo alla gente combattendo al loro fianco e cambiando la mentalità dei partiti politici volti solo alla conservazione del loro potere. La domanda che ogni cittadino dovrebbe porsi è: continuerai a farti scegliere o finalmente sceglierai?”.

“Santa Pazienza in Offerta Speciale”
edizione Il Filo www.ilfiloonline.it

Cristina Manzo