Educazione degli Adulti: l’obiettivo è seguire l’iter formativo

17 aprile 2010 | 02:00
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Educazione degli Adulti: l’obiettivo è seguire l’iter formativo

Il Faro on line – Il Comitato Locale Ambito 6 “Provincia Nord e
Fiumicino” ha approvato il piano di formazione per gli operatori del
sistema Eda, come previsto nella seconda fase del  Progetto “La Rete
delle Opportunità”, approvato dalla Regione Lazio, con l’obiettivo di
trasmettere competenze chiave per l’accoglienza e l’accompagnamento
dell’adulto in tutto il suo percorso di formazione, in stretto raccordo
con il territorio, con le sue culture, con le sue molteplici identità ed
opportunità.

I Corsi, coordinati dal Dott. Federico Di Carlo e dalla Dott.ssa Giuseppina Miccoli (nella foto) ed articolati in sette
lezioni di quattro ore ciascuna , avranno luogo nelle medesime date a
Civitavecchia, presso la Sala Conferenze della Fondazione Cassa di
Risparmio di Civitavecchia in Via del Risorgimento, 8, per i Comuni del
sub ambito 1  (Santa Marinella, Cerveteri, Ladispoli, Fiumicino, Tolfa
ed Allumiere) e a Riano, presso l’Aula Consiliare del Comune in Largo
Montechiara, 1,  per i Comuni del sub-ambito 2 (Anguillara, Bracciano,
Campagnano, Manziana e Morlupo). 

1) Percorsi formativi per gli operatori del Sistema EdA

La
formazione è uno strumento indispensabile per lo sviluppo del personale
del Sistema EdA, poiché consente di qualificare gli operatori sui
processi di lavoro connessi all’erogazione di attività di istruzione e
formazione.
Nell’ambito delle attività promosse dal Comitato 6 con
capofila il Comune di Civitavecchia, ai fini della futura realizzazione
degli sportelli informativi sul territorio, si propone di sviluppare un
percorso formativo che prevede:

a) Il trasferimento di
conoscenze sul sistema EdA, sui sistemi dell’offerta e della domanda,
nonché sulle caratteristiche del sistema economico e demografico del
sub-ambito 2;
b) Lo sviluppo di alcune capacità trasversali che
consentano di gestire l’attività di accoglienza dell’utenza e di
interagire con i diversi target del sistema EdA. Il percorso formativo
proposto non intende, infatti, soddisfare tutte le esigenze di
formazione dei futuri operatori del sistema EdA nel territorio
dell’ambito provinciale. Nella fase successiva di implementazione del
sistema EdA saranno ipotizzati percorsi specifici in funzione delle
priorità di intervento individuate dal Comitato locale.
Un’ulteriore
proposta è quella di organizzare una giornata di discussione dei
risultati emersi nell’indagine condotta sul territorio. La giornata ha
come destinatari i componenti del Comitato locale 6 ed ha la finalità di
ipotizzare le linee guida che orienteranno in futuro la costruzione del
sistema di Educazione degli Adulti sul territorio interessato.

2) Percorso formativo per gli operatori del
sub-ambito 2

La proposta formativa ha come obiettivo
principale quello di trasferire ai partecipanti i modelli e gli
strumenti per operare nel sistema EdA, ponendo particolare enfasi sulle
seguenti tematiche:
il sistema EdA, il contesto territoriale di
riferimento, le caratteristiche del sistema dell’offerta e della
domanda, la gestione dell’utenza.
La proposta di formazione è rivolta
ai dipendenti e collaboratori dei Comuni del subambito 2 e degli
operatori della formazione e dei servizi per l’impiego (sistema di
istruzione, CpI, CSI, COL, gli enti di formazione) Il percorso formativo
consiste in 7 incontri per un totale di 28 ore.
Ogni incontro
prevede lezioni integrate da discussioni, esercitazioni e simulazioni
guidate. L’intero ciclo è arricchito da esemplificazioni e casi
concreti. In questo percorso formativo saranno coinvolti due docenti di
fascia A

Il programma del percorso formativo

Prima giornata
Durata: 4 ore
19
aprile 2010
Docente: Dott.ssa Giusi Miccoli
Il sistema EdA
La
strategia di Lisbona: lo stato di avanzamento e i nuovi benchmark
Cosa
è il sistema EdA
I destinatari del sistema EdA
Il sistema EdA
provinciale
La costruzione della rete

Seconda giornata
Durata: 4 ore
22
aprile 2010
Docente: Dott.ssa Giusi Miccoli
Il contesto
territorale socio-demografico ed economico
Le caratteristiche
socio-demografiche: età, differenze di genere, livello di istruzione,
flussi
demografici
La struttura economica del territorio:
specializzazione produttiva, vocazione artigianale, presenza di aziende
agricole, imprenditorialità femminile, imprenditorialità
immigrata.
Il
mercato del lavoro: tasso di occupazione e disoccupazione
Il mercato
del lavoro

Terza giornata
Durata:
4 ore
3 maggio 2010
Docente: Dott.ssa Giusi Miccoli
La domanda
di formazione da parte degli adulti
I fabbisogni di educazione e
formazione
I bisogni espressi ed emergenti
Le caratteristiche
dell’utenza
Le aree tematiche
I fabbisogni professionali
La
partecipazione ad attività di educazione e di apprendimento

Quarta giornata
Durata: 4 ore
6
maggio 2010
Docente: Dott.ssa Giusi Miccoli
Il sistema
dell’offerta di formazione: formale, non formale, informale.
Le
caratteristiche quantitative e qualitative dell’offerta
EDA Formale:
istruzione e formazione professionale
L’educazione non formale per
adulti
La formazione informale
L’offerta formativa nel sub-ambito
2: un quadro di sintesi
Incrocio tra domanda e offerta di formazione
nel sub-ambito 2
L’importanza della rete nell’offerta di servizi di
istruzione e formazione per gli adulti

Quinta giornata
Durata: 4 ore
10 maggio 2010
Docente:
Dott.ssa Serena Ricci
La gestione dell’utenza: la comunicazione
Fondamenti
della comunicazione interpersonale
Il processo comunicativo e la
dispersione comunicativa
Fattori che influiscono sul processo
comunicativo
Regole per una comunicazione efficace
Questionario
sugli stili comunicativi

Sesta
giornata

Durata: 4 ore
13 maggio 2010
Docente: Dott.ssa
Serena Ricci
Tecniche di ascolto attivo per gestire efficacemente la
relazione con l’utenza
Le barriere all’ascolto
I livelli di
ascolto e gli stili di ascolto
I vantaggi sul lavoro di un ascolto
efficace
Questionario sulle abitudini all’ascolto
Tecniche di
ascolto attivo per gestire più efficacemente la relazione con l’utenza
Gli
stili di risposta
Test sullo stile di influenzamento

Settima giornata
Durata: 4 ore
20
maggio 2010
Docente: Dott.ssa Serena Ricci
Gestione del conflitto
e delle obiezioni:
come influenzare positivamente gli altri e
mantenere il controllo
Comunicazione e assertività
Le dimensioni
della comunicazione assertiva
Come stabilire un rapporto positivo con
gli
utenti
Gestione delle obiezioni: come rispondere all’utente
che protesta
Come affrontare con professionalità le situazioni
difficili

3. Il seminario formativo per i componenti del Comitato
locale
Un’ulteriore proposta è l’organizzazione di un seminario con i
componenti del Comitato locale 6.
L’organizzazione di una giornata
di discussione ha la finalità di:
discutere sui risultati emersi
nell’indagine condotta nel sub-ambito 2;
confrontarsi insieme sulle
caratteristiche del territorio.