‘Playtex Pomezia, no alla delocalizzazione’

20 aprile 2010 | 18:02
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‘Playtex Pomezia, no alla delocalizzazione’

Rsu aziendale: ‘inaccettabili le decisioni del Gruppo’

Il Faro on line – ‘No alla delocalizzazione, salvaguardare i posti di lavoro in un territorio già fortemente compromesso’ Lo afferma in una nota stampa La Rsu aziendale Playtex di Pomezia che ricorda come le motivazioni che hanno indotto la società a prendere tali decisioni siano dovute al taglio dei costi “eccessivamente elevati in relazione al calo del fatturato dovuto alla crisi globale”.
Il 13 aprile la società multinazionale Dba (Dim Branded Apparel) divisione Playtex ha annunciato la volontà di chiudere il centro distribuzione di Pomezia, annunciando 122 licenziamenti dal primo luglio 2010. Il centro distribuzione di Pomezia, ritenuto, anche dalle consulenze esterne richieste dalla Società Sun Capital (gruppo finanziario americano proprietario del gruppo intimate Dba), il sito per eccellenza rispetto a tutte le sedi logistiche del gruppo in Europa, con capacità distributive all’avanguardia e con sistemi di tecnologia avanzata, sarà delocalizzato a Grassobbio provincia di Bergamo dove attualmente vengono distribuiti i marchi Lovable e Fila anch’essi appartenenti al gruppo Dba.
“La Rsu aziendale Playtex – conclude la nota – ritiene inaccettabili tali decisioni e tali motivazioni e respinge la volontà di Dba di intraprendere questa iniziativa, proponendo di trovare soluzioni alternative affinché siano salvaguardati i posti di lavoro in un bacino territoriale già fortemente compromesso e danneggiato”.