Accusata di ricattare il cliente, ‘lucciola’ torna in libertà

Il Faro on line – “Nessuna estorsione, quei soldi me li aveva offerti lui per il pagamento di alcuni debiti a patto che non lo lasciassi». Così si è difesa oggi davanti al gip del tribunale di Latina la prostituta romena di 24 anni finita in carcere per estorsione perché accusata di aver ricattato per denaro un cliente con la minaccia di rivelare tutto alla moglie.
Una difesa che le è valsa la remissione in libertà decisa dal gip a pochi giorni dall’arresto. Secondo l’accusa la ragazza teneva sotto scacco l’uomo, costretto a versarle continue somme di denaro per evitare che rivelasse alla coniuge i loro incontri. La ragazza ha fornito una versione completamente diversa da quella raccontata dall’accusa: dopo i primi incontri il suo cliente, il 50enne di Latina si era invaghito di lei e aveva cominciato ad essere geloso dei rapporti che la donna intratteneva con altre persone. Era arrivato a prometterle soldi per aiutarla a saldare i suoi debiti e le aveva offerto cinquemila euro, la somma che secondo il 50enne gli era invece stata estorta con il ricatto. Il giudice l’ha rimessa in libertà senza alcun obbligo.