Incontro con la Regione dei lavoratori ausiliari sanità Cascina Global Service Latina

6 agosto 2010 | 22:45
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Incontro con la Regione dei lavoratori ausiliari sanità Cascina Global Service Latina

Natalizi: ‘Gli operatori effettuano attività che non sono di loro competenza’

Il Faro on line – La Segreteria Provinciale UGL Igiene Ambientale rappresentata da Paolo Natalizi (nella foto) e i lavoratori della Cascina Global Service, che effettuano lavoro ausiliario all’interno della strutture Ospedaliere ASL di Latina, Terracina, Sezze, Fondi, Formia, Gaeta, hanno chiesto un incontro urgente con il Commissario della Sanità Presidente Renata Polverini, per avere chiarimenti sul loro futuro occupazionale, visti i recenti tagli sulle spese sanitarie. Inoltre sarà anche l’occasione per esporre i gravi problemi in cui versano i lavoratori presso le strutture della Asl, che  il datore di lavoro, attribuisce al taglio delle ore previste dalla sanità della Regione Lazio, ma che in realtà sono soprattutto riconducibili ad una sommaria gestione dell’organizzazione del lavoro.
“Gli operatori – afferma Natalizi in un comunicato – effettuano attività che non sono di loro competenza e che non riguardano le mansioni per  le quali sono stati assunti, infatti molti di loro pur non avendo la competenza e titolo per stare a contatto con i malati, trasferiscono gli stessi nei vari reparti, trasportano materiali biologici ed ematici, trasferiscono i malati deceduti e trattano rifiuti speciali, tutto ciò gli viene richiesto dal personale medico interno che  non ha autorità sul personale della Cascina. Chiederemo al Presidente e all’assessore al Lavoro Mariella Zezza, un attento monitoraggio sul futuro occupazionale dei tanti dipendenti sul nostro territorio, che da anni sono valido supporto all’attività ospedaliera, svolgendo con senso di responsabilità, anche mansioni e compiti che non gli competono. Spesso registrano ritardi nell’erogazione delle mensilità e ora come se non bastasse, il loro futuro appare incerto. Ci aspettiamo interesse e  risposte adeguate ai problemi che questi lavoratori vivono ormai da molto tempo”.