Due cani legati al guard-rail e abbandonati lungo la Pontina

8 agosto 2010 | 23:28
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Due cani legati al guard-rail e abbandonati lungo la Pontina

Gli animali adottati da un agente della Polizia stradale intervenuto sul posto

Il Faro on line – Abbandonati lungo la statale Pontina, legati ad un guard rail. Se non fosse stato per un poliziotto i due cagnolini meticci protagonisti di questa storia sarebbero morti di fame e di sete o, peggio ancora, investiti da una delle migliaia di autovetture che ogni giorno transitano lungo l’arteria che collega la capitale alle localita’ di vacanza pontine. I due cani sono stati abbandonati da un padrone senza scrupoli al chilometro 60 della Pontina, nei pressi di Borgo Montello. A dare l’allarme due ragazzi che, impietositi dai poveri animali, si sono fermati e hanno avvisato il 118. Come da protocollo gli operatori sanitari hanno fornito il numero del servizio veterinario che, pero’, ha risposto picche lamentando il tutto esaurito per il canile comunale. Purtroppo i due meticci, essendo cani adulti, non avevano la possibilita’ di trovare spazio nella struttura di ricovero per animali e cosi’ un agente della polizia stradale di Latina, intervenuto sul posto per ragioni di viabilita’, ha deciso di portare gli animali a casa sua e tenerli con se.

Sull’episodio è intervenuto Piergiorgio Benvenuti, Responsabile dei Rapporti Istituzionali e Coordinatore per il Lazio del Movimento Ecologista Europeo – Fare Ambiente: “Gravissimo l’episodio odierno con due cagnolini abbandonati lungo la statale Pontina, nei pressi di Borgo Montello, legati ad un guard rail. Se non fosse stato per l’intervento delle Forze dell’Ordine i due cagnolini sarebbero morti di fame e di sete o, peggio ancora, investiti da una delle innumerevoli vetture o moto che percorrono la strada a scorrimento veloce, magari causando anche qualche incidente”.
“Se vi sono buone notizie sugli abbandoni con un calo sensibile, pari al 32% nel primo semestre 2010 rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente, la situazione rimane grave in alcune regioni dove addirittura la situazione risulta peggiorata come nel Lazio, Campania, Sicilia e Puglia”. “Anche l’episodio odierno – prosegue Benvenuti – ci deve far riflettere sulla gravità del fenomeno. L’85% degli animali abbandonati muore in un incidente stradale dopo nemmeno tre settimane, sono circa 280.000 i cani e i gatti che ogni anno perdono la propria vita sulle strade. Il fenomeno dell’abbandono degli animali ha ripercussioni anche sugli automobilisti: negli ultimi dieci anni a causa del coinvolgimento degli animali vi sono stati circa 40.000 incidenti, in cui sono morte 400 persone e altre 10.000 sono rimaste ferite”. “Quindi è necessario fare di più per arginare tale fenomeno –prosegue Benvenuti- forse sarebbe opportuno dare maggiore divulgazione anche alle sanzioni previste dalla legge in vigore, la 189/2004, art. 727 del codice penale che prevede anche l’arresto fino ad un anno o una ammenda da 1.000 a 10.000 euro, ma si arriva altresì  ad incorrere in ulteriori responsabilità quali l’omicidio colposo , nel caso in cui gli animali abbandonati provocassero incidenti stradali mortali”.
“Noi di Fare Ambiente – conclude Benvenuti – stiamo continuando con la nostra campagna che ripetiamo frequentemente nel corso dell’anno, denominata “MI ABBANDONI?  TU, SEI UNA BESTIA!”, ma è necessario un maggior coinvolgimento da parte delle Istituzioni, in considerazione del numero di abbandoni oprattutto in questo modo terribile come è accaduto oggi sulla Pontina, sarebbe opportuno rafforzare ulteriormente le sanzioni”.