La Provincia di Latina ente virtuoso in Italia

Il Faro on line – La Provincia di Latina è sicuramente tra le amministrazioni pubbliche italiane che meglio si distingue per capacità amministrativa. A distanza di quasi un anno all’applicazione dell’art. 9 del D.L. 78/2009, riguardante la definizione delle misure organizzative finalizzate al rispetto della tempestività dei pagamenti da parte dell’ente per somministrazioni, forniture ed appalti, via Costa ha raggiunto risultati eccellenti.
“Negli ultimi 12 mesi – afferma una nota della Provincia – il governo provinciale guidato dal presidente Armando Cusani non solo ha evitato di ritardare i pagamenti per le imprese che hanno offerto beni strumentali e servizi all’ente, ma ha contestualizzato il percorso amministrativo liquidando le fatture nel giro di 30 giorni dalla presentazione della documentazione contabile.
Tutto questo tenendo presente le misure che si devono adottate per garantire il rispetto delle disposizioni inerenti al Patto di Stabilità, a cui tutte le procedure di bilancio devono tendere senza deroghe.La ricerca di un adeguato equilibrio con questo importante fattore contabile poi non è compito semplice, anche a causa del continuo mutamento dei parametri che ne hanno impedito la definizione in un quadro organico e soprattutto duraturo nel tempo, pregiudicando la possibilità di dotare gli enti pubblici di una corretta programmazione economica e finanziaria di medio/lungo termine.

Ma anche in presenza del non certo favorevole istituto del Patto di Stabilità – prosegue la nota – la provincia di Latina rimane, consultata la documentazione contabile, tra gli enti pubblici territoriali più efficienti d’Italia per il regolare pagamento dei suoi fornitori. “I cambiamenti della società – tiene a precisare l’assessore al bilancio Eleonora Zangrillo –  l’innovazione tecnologica, le normative che in questi ultimi anni si sono via via succedute, hanno profondamente mutato il modello gerarchico burocratico della pubblica amministrazione in uno più aziendale e funzionale. Ciò ha fatto trovare la provincia di Latina davanti ad un fattore nuovo: la presenza di un vero e proprio mercato pubblico da soddisfare mediante l’approntamento di tecniche gestionali di tipo aziendalistico, strategie e politiche di marketing a supporto di un’efficace ed efficiente produzione ed erogazione di servizi. Garantire la competitività del mercato del lavoro pontino – continua Zangrillo – siamo convinti passi anche attraverso il puntuale pagamento di chi fornisce beni e servizi per l’ente pubblico, ed è questa una delle nostre priorità per conferire dinamicità al tessuto imprenditoriale della provincia di Latina. Vorrei ricordare che anche dopo l’entrata in vigore dell’applicazione dell’art. 9 del D.L. 78/2009 in Italia ogni anno tre aziende chiudono l’attività a causa dei ritardati pagamenti della pubblica amministrazione. I temi dell’imprenditoria e del lavoro in ogni modo rappresentano un impegno importante per il governo provinciale.
A un sostanziale disimpegno delle multinazionali dobbiamo continuare ad essere bravi nell’indirizzare la forza lavoro verso attività autoctone in grado di valorizzare e sfruttare le peculiarità del territorio, e nel difendere la nostra occupazione. Per questo – termina l’assessore Zangrillo – dobbiamo fare in modo che siano rimossi tutti gli ostacoli che ne intimidiscono la crescita. Come? Con tre punti azioni: 1) Sostenere la competitività e la leadership dei sistemi produttivi locali investendo nei fattori immateriali e qualitativi a basso tasso di imitazione; 2) Collegare le imprese e i produttori di conoscenze su piattaforme comuni o interfacce sostenute e orientate dal soggetto pubblico su settori strategici; 3) Produrre valore con la conoscenza”.