Tramvia di superficie, Di Giorgi: ‘Un progetto da abbandonare’

Il Faro on line – “Il Comune di Latina è ancora in tempo per salvarsi dal disastro economico al quale andrebbe incontro se andasse avanti il progetto della costruzione della Tramvia di superficie”. Ad affermarlo è Giovanni Di Giorgi, capogruppo Pd in consiglio comunale. “Alla luce di quanto accaduto in altre città italiane – afferma Di Giorgi – il progetto non si fonda su numeri che assicurano un rendimento. E’ stato necessario commissionare più ricerche sul flusso dei passeggeri per arrivare alla fatidica soglia degli ottomila giornalieri. Tutti coloro che vivono a Latina e conoscono la città sanno benissimo che quel traguardo è impossibile da raggiungere, pertanto la realizzazione del progetto determinerebbe una perdita costante per il concessionario che, come previsto dalla convenzione, potrebbe rivalersi sull’amministrazione quindi sui cittadini per ottenere le somme necessarie per coprire le perdite d’esercizio. Tuttavia, un rischio maggiore può materializzarsi anche senza l’avvio dei lavori per la realizzazione della metro. Incombe l’incognita inerente l’ammontare dei  costi di progettazione. Sarebbe un bel segnale se il Commissario rendesse noti i costi finora sostenuti dall’Amministrazione per  la progettazione e la gestione dell’opera compreso le eventuali richieste del concessionario. L’amministrazione comunale di  Parma per un’opera simile, finanziata con 172 milioni dal CIPE e 96 con mutuo comunale, sono stati spesi  30 milioni di euro in progettazione, il caso è al vaglio della Corte dei  Conti e della Procura. Il progetto della metropolitana si è rivelato inutile per la città e rischia di diventare dannoso, un progetto sproporzionato del quale la popolazione non avverte l’utilità. Mi auguro che all’interno della gestione commissariale si possano trovare le giuste ed adeguate soluzioni per recedere da subito dal contratto nel modo più indolore possibile per le casse dell’amministrazione. Uscire oggi vuol dire  salvaguardare il Comune di Latina da disastri economici che potrebbero verificarsi con l’avvio dei lavori dell’opera.