Avis, donazioni di sangue a Sabaudia

18 settembre 2010 | 01:00
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Avis, donazioni di sangue a Sabaudia

Domenica 19 settembre dalle ore 8,00 alle ore 10,30

Il Faro on line – Presso il Poliambulatorio Asl di via Sabaudia, le donazioni di sangue organizzate dall’Avis Comunale di San Felice Circeo. A coloro che verranno a donare l’associazione regalerà un pacco di pasta gentilmente offerto dalla ditta Fedeli. Appuntamento per domenica 19 settembre si effettueranno, dalle ore 8,00 alle ore 10,30.
Si coglie l’occasione per segnalare che in caso di urgenze il personale sanitario degli ospedali non deve chiedere ai parenti del paziente di portare dei donatori di sangue presso la sede del nosocomio in cui è ricoverato il malato.
Fermo restando che la sensibilizzazione alla donazione del sangue è sempre positiva e mai sufficiente, tale procedura, tuttavia, è scorretta e irregolare. La procedura corretta prevede che il personale ospedaliero si rivolga al centro di raccolta sangue più vicino, specificando, tramite fax o telefono, quante unità di sangue occorrono e di quale gruppo sanguigno. Se il centro più vicino non ha unità di sangue disponibili, l’ospedale deve proseguire la ricerca elicoidalmente, contattando successivamente i centri di raccolta via, via più lontani.
Gli ospedali, in genere quelli romani dove si registra una carenza cronica di sangue dovuta anche al fatto che tantissimi italiani ricorrono, per interventi chirurgici delicati, ai centri d’eccellenza della Capitale, utilizzano la procedura “irregolare” per motivi economici, perché dovrebbero rimborsare al centro di raccolta le unità di sangue richieste, mentre chiedendo donatori ai parenti del malato incamerano sacche di sangue a costo zero.
Ma tutto ciò è altamente scorretto, perché si approfitta dello stato di ansia e di apprensione dei parenti del paziente, sottoponendoli quasi ad una sorta di ricatto psicologico, ed è anche illogico, perché il sangue va visto come medicina, e, come tale, non può essere richiesto al malato o ai suoi parenti. Sarebbe come chiedere al paziente di approvvigionare l’ospedale di garze, di cerotti o di farmaci, in netto contrasto con i principi fondativi del Servizio Sanitario Nazionale.
Chiediamo pertanto a tutti i concittadini che dovessero malauguratamente trovarsi in una situazione simile, di contattare con urgenza il nostro presidente, Francesco De Prosperi, al numero 368.362.22.94, il quale provvederà immediatamente a contattare l’Avis Provinciale di Latina per fornire le unità di sangue all’ospedale.
Si ricorda infine che per donare sangue si deve pesare più di 50 chili, godere di buona salute ed avere un’età compresa tra 18 e 65 anni (60 anni le donne). Ovviamente bisogna presentarsi a digiuno; la colazione sarà poi offerta dall’associazione.