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La Giunta di Roma Capitale ha posto la “prima pietra” del bilancio triennale di previsione 2011-2014: fissati i criteri per la stesura del Documento di Programmazione Finanziaria (DPF), propedeutico al varo del nuovo bilancio. La proposta è dell’assessore al Bilancio e allo Sviluppo Economico, Maurizio Leo.
Semaforo verde, in particolare, alla “memoria” che individua i parametri “per la formazione della manovra di finanza pubblica” – precisa l’Assessorato al Bilancio – “e la stesura dei relativi documenti contabili”. La memoria stabilisce che entro il prossimo 10 ottobre i diversi Assessorati capitolini presentino a quello del Bilancio i propri piani di settore, con i fabbisogni di spesa e le proposte per realizzare nuove opere e servizi.
I singoli piani confluiranno nel DPF di Roma Capitale che sarà elaborato – prosegue la nota dell’Assessorato – “in modo coerente con il Programma Amministrativo del Sindaco e nel rispetto della linea di rigore e di risanamento avviata in maniera sistematica con gli ultimi bilanci”.
Il Documento di Programmazione Finanziaria andrà poi al vaglio dell’Assemblea Capitolina, insieme all’assestamento del bilancio di previsione 2010 approvato a luglio scorso.
“La sessione di bilancio”, sottolinea l’assessore Leo, “seguirà un percorso molto serrato. L’obiettivo è infatti approvare il nuovo bilancio di previsione entro la fine dell’anno”. Secondo l’assessore, “Roma ha posto solide basi per un risanamento strutturale e autentico dei propri conti e ha tutte le carte in regola per realizzare il Piano Strategico di Sviluppo 2010-2020”.