
Proposta la creazione di un circuito palistico sul litorale
Il Faro on line – Si è chiusa la due giorni di eventi che, sotto il nome di “Palio dei Borghi Marinari 2010â€, ha regalato al litorale di Santa Severa un insperato week end estivo, con oltre 40.000 persone sul lungomare, in spiaggia, negli stabilimenti balneari, negli alberghi, nei ristoranti. Un numero straordinariamente alto e insolito per un periodo notoriamente “a ribasso†perché ormai lontano dal clou della stagione estiva. Complici, però, il calore del sole e la piacevolezza della brezza marina, la sfida dei cavalli sulla sabbia è riuscita nell’intento degli organizzatori: proporre un grande evento catalizzatore di nuove attenzioni e promotore di un’auspicata (e raggiunta) destagionalizzazione.
“Così come annunciato in occasione della presentazione alla stampa, presso il castello di Santa Severa, della seconda edizione del Palio dei Borghi Marinari- dichiara Marco Maurelli, Presidente di Assobalneari Litorale Nord Lazio- , cui hanno partecipato i rappresentanti dei cinque comuni fondatori del Palio- Allumiere, Cerveteri, Ladispoli, Santa Marinella e Tolfa-, stiamo per avviare, con le Amministrazioni Comunali del territorio, un confronto volto a mettere a sistema le proprie esperienze balistiche. L’organizzazione di un Palio- continua Maurelli- oltre a comportare oneri economici non indifferenti, prevede l’ottemperanza a talmente tante norme e procedure, il rilascio di tali autorizzazioni e certificati, per non parlare degli aspetti legati alla messa in sicurezza dei percorsi, oggi subordinati all’Ordinanza Martini, che se un unico organismo riuscisse a mettere a sistema tutti gli ingranaggi di una macchina organizzativa valevole per tutte le manifestazioni, ci sarebbe un risparmio in termini di tempo, risorse umane e denaro molto significativo.
Questa è la proposta che ho già portato al Sindaco di Santa Marinella Roberto Bacheca e che, nei prossimi giorni, estenderò a Sindaci dei Comuni limitrofi, al fine di costituire una Commissione Intercomunale dedicata.
Sono fermamente convinto, peraltro, che con lo sforzo di tutti- istituzioni, imprenditori, commercianti, istituti di credito- il Palio possa diventare molto più di una “grande festa di Paeseâ€. In tal senso, la proposta che porterò ai Comuni sarà quella di puntare, tutti insieme, ad una nuova forma di turismo, il “turismo equestreâ€, legato al mondo del cavallo e, perché no!, ai Palii, realizzando un’offerta turistica del litorale nord in occasione di “Roma Cavalliâ€, che veda l’istituzione di un tavolo di lavoro volto a definire tutte le proposte del nuovo sistema turistico tra mare, ambiente, archeologia, sport, strutture ricettive… Il contesto in cui viviamo e operiamo è talmente vivace e ricco di elementi storici, archeologici, enogastronomici, naturalistici e paesaggistici che, se messi in sinergia in occasione e con i grandi eventi- il Palio, appunto- possono realmente dare vita a itinerari completi, rispondenti a più interessi contemporaneamente, percorribili in ogni mese dell’anno. Mi auguro vivamente- conclude il Presidente di Assobalneari Litorale Nord Lazio- che la Regione Lazio, nella persona del suo Assessore al Turismo Stefano Zappalà , nostro ospite a quest’ultima edizione del Palio, confermi la sensibilità e la volontà di far emergere dal Lazio sistemi turistici che non siano sempre e soltanto Romaâ€.