Redimedica, parla Saputo

8 ottobre 2010 | 14:46
Share0
Redimedica, parla Saputo

Il preparatore atletico: ‘Sulla buona strada’

Il Faro on line – Adagio e a testa bassa la Redimedica Bull basket continua a prepararsi per la sua prima storica stagione in B d’Eccellenza, che fra 10 giorni prenderà il via con l’importante trasferta di Viareggio.
Le ragazze di Ciccio Lazzaro, stanno continuando con grande buona volontà e spirito di sacrificio gli allenamenti per arrivare al match in terra toscana di domenica 17 nelle migliori delle condizioni; ma, a detta del preparatore atletico Remo Saputo, la strada è ancora lunga: “Le nostre ragazze stanno interpretando bene la fase di allestimento delle condizioni fisiche di ognuna di loro in vista del campionato, ma per arrivare al top della forma ci vorrà ancora circa un mese, un mese e mezzo – ha dichiarato -. Stiamo lavorando per migliorare le performance di velocità e aggressività e, anche se siamo ancora al 40% del lavoro per la maggior parte delle ragazze, devo dire che siamo sulla buona strada. Purtroppo – aggiunge – questa non è una squadra abituata a carichi di lavoro pesanti e di conseguenza bisogna procedere per gradi”.
Tra le giocatrici ancora un po’ in ritardo, su tutte spiccano Ciaravino e Varricchio, che in avvio di preparazione non erano al massimo della forma e che stanno facendo di tutto per esserlo quando si inizierà a fare sul serio. Questa, però, la valutazione sulla loro condizione attuale dello stesso preparatore atletico: “Sono due ragazze molto volenterose, ma purtroppo sono ragazze che sentono ancora addosso il peso degli infortuni. Ciaravino è come un’automobile da un potente motore ma da una scialba carrozzeria; soffre di problemi muscolari ed è soggetta a strappi di suo e, ahimè, non è allenata per le sue vere potenzialità. Mentre Varricchio – prosegue – si è fatta male a suo tempo con uno stiramento per un infortunio che ancora oggi si porta dietro a strascichi; inoltre, la settimana scorsa, aveva fastidio ad un tallone. Anche loro, però, sono sulla buona strada, anche se ci vorrà molta pazienza per vederle esprimere in campo tutto il loro vero valore”.