Pendolari, il grido di allarme dei Comuni costieri

12 ottobre 2010 | 23:22
Share0
Pendolari, il grido di allarme dei Comuni costieri

Ricevuti in Regione i sindaci di Pomezia, Anzio, Nettuno e Aprilia

Il Faro on line – Incontro positivo in Regione per i quattro sindaci dei territori interessati al passaggio della linea ferroviaria Roma-Nettuno. Dopo un primo confronto presso il Comune di Aprilia, De Fusco (Pomezia), Bruschini (Anzio), D’Alessio (Aprilia) e l’assessore Bianchi (Nettuno) sono stati ricevuti dall’assessore regionale ai Trasporti e mobilità Francesco Lollobrigida che ha risposto alla richiesta “d’aiuto” partita proprio dai primi cittadini in prima fila per trovare rimedio ai quotidiani disagi dei pendolari. Una risposta immediata è arrivata direttamente da Trenitalia (presente all’incontro): a breve arriverà l’ottava carrozza per le corse più ‘affollate’ della linea. E poi entro la fine del 2011 arriveranno 75 nuovi treni per tutto il Lazio. Sarà impegno dell’assessore regionale – così come lui stesso ha assicurato – affiancare i sindaci e ‘pretendere’ una buona parte dei nuovi treni sulle linee più in sofferenza, e tra queste senza ombra di dubbio proprio la Roma-Nettuno. Una “promessa” che questa voltà però ci si augura possa essere mantenuta. “Ricordo – ha detto il sindaco di Pomezia Enrico De Fusco – che qualche anno fu sottoscritto un protocollo d’intesa tra Regione e Trenitalia proprio per l’arrivo di nuovi convogli in occasione dell’entrata in funzione dell’alta velocità. Parole però rimaste ad ora su carta”. “Vogliamo – hanno concluso all’unisono i sindaci – uscire da qui dando risposte concrete ai nostri cittadini”. E forse questa volta un primo passo concreto è stato fatto.  
L’occasione è stata buona, inoltre, per esporre le esigenze di ciascun territorio. Il sindaco di Pomezia Enrico De Fusco ha posto l’attenzione sulla questione sicurezza essendo la stazione di Santa Palomba distante dal centro cittadino. “I nostri pendolari salgono su treni che arrivano già zeppi – ha detto il sindaco – quindi senza dubbio l’opportunità di avere carrozze in più è già una prima risposta. Ma – ha aggiunto – per la nostra stazione i problemi sono anche altri e primo tra tutti quello legato alla sicurezza. Per questo chiedo ufficialmente a Trenitalia la possibilità di avere in gestione come Comune la stazione così da poter prevedere un servizio di vigilanza e pulizia quotidiana”. Il Comune dal canto suo ha già investito realizzando nel tempo parcheggi per i pendolari.