Sicurezza urbana, convegno in aula consiliare

21 ottobre 2010 | 19:20
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Sicurezza urbana, convegno in aula consiliare

Robilotta: ‘Reset e Arall insieme per il progetto della Fisu’

Il Faro on line – La sicurezza urbana sarà protagonista dell’iniziativa che la Fondazione regionale Re.Se.T., l’Arall e il Comune di Minturno (Lt), con il supporto della Cooperativa Sociale Infocarcere, hanno organizzato per domani, presso l’Aula Consiliare del comune pontino, nel quadro della terza edizione di “100 Città per la Sicurezza”, promossa dal Fisu (Forum italiano per la sicurezza urbana).

Una manifestazione di respiro nazionale, che si declina in forme diverse attraverso la promozione di mostre, spettacoli, incontri e convegni tematici nei comuni di tutta la nostra penisola.

Nel corso dell’appuntamento di Minturno, oltre alla presentazione di esperienze e buone pratiche di sicurezza nel Lazio, sarà proiettato il docu-film “La Paura siCura” del regista Gabriele Vacis, prodotto dal Fisu e da InTeatro. Il frutto di sei laboratori realizzati in altrettante città italiane, mediante i quali si è voluto identificare e interpretare le paure del presente: i problemi dell’integrazione e della convivenza civile, della sicurezza urbana e della presenza della criminalità organizzata, del contrasto generazionale, della devianza giovanile, fino al conflitto culturale e valoriale.

All’evento – che si chiuderà con la degustazione di un aperitivo con i prodotti dell’Associazione Libera di Don Luigi Ciotti – parteciperanno il sindaco del Comune di Minturno, Aristide Galasso, il presidente del Consiglio comunale e consigliere regionale del Lazio, Romolo Del Balzo, il presidente dell’Arall, Donato Robilotta, Grazia Maria Traina, vice presidente della Fondazione Re.Se.T. e Maurizio Fiasco, sociologo e docente universitario. Alla proiezione del docu-film saranno presenti anche gli studenti della Scuola secondaria “Fedele-Sebastiani” di Minturno.

“L’obiettivo di questa iniziativa – dichiara il presidente dell’Arall, Donato Robilotta – è quello di mostrare ai cittadini della nostra regione l’impegno, la varietà, la ricchezza e la creatività con cui gli enti locali interpretano le politiche per la sicurezza, nel rispetto dei principi di libertà, uguaglianza dei diritti e democrazia”.