“Acqua bene comune”, la battaglia non si ferma

5 marzo 2011 | 19:20
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“Acqua bene comune”, la battaglia non si ferma

Campagna di attenzione relativamente al referendum contro la privatizzazione dell’oro blu

Il Faro on line – Si è riunito nei giorni scorsi il Comitato  “Acqua bene comune” di Cerveteri  per rilanciare la campagna di attenzione relativamente al referendum contro la privatizzazione dell’acqua. Grande soddisfazione da parte degli organizzatori che hanno visto una riunione estremamente numerosa e partecipata.  Moltissimi gli argomenti sia organizzativi che di attualità. Il Comitato ringrazia quanti si sono messi a disposizione sia a titolo personale sia come organizzazione politica, ricordando però l’ impostazione apartitica che fin dall’inizio ha caratterizzato i Comitati. La campagna referendaria, infatti,  richiederà grande impegno da parte di tutti visto che, come spesso purtroppo accade, i grandi mezzi di informazione di massa non danno molto rilievo ai referendum quindi l’informazione locale, porta a porta, sarà indispensabile. L’ impegno sarà, naturalmente,   anche economico e a questo proposito invitano ad andare sul sito  http://www.acquabenecomune.org/raccoltafirme/   per sostenere l’iniziativa. A livello locale verranno organizzati piccoli eventi di raccolta fondi. I comitati ribadiscono la volontà di abbinare la data del referendum, ancora da stabilire, alla tornata elettorale amministrativa che vedrà coinvolti molti comuni. Infine alcune preoccupazioni locali in merito alla pubblicazione dell’elenco dei Comuni che presentano livelli di arsenico e di fluoro superiore a quelli ammessi dalla legge, tra cui, ad esempio,  Santa Marinella. Gli organizzatori si chiedono quali iniziative stiano prendendo le amministrazioni  sia per comunicare alla cittadinanza la non potabilità dell’acqua sia per rientrare nei parametri  della legge.