Due romeni massacrati di bastonate e rapinati

29 marzo 2011 | 01:26
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Due romeni massacrati di bastonate e rapinati

Volevano rubare lo stipendio a due braccianti. Bloccati dai carabinieri dopo un lungo inseguimento

Il Faro on line – Due giovani braccianti agricoli romeni sono stati pestati a sangue da tre connazionali, anche loro giovanissimi. Tutto per rapinare 500 euro. È accaduto la notte scorsa a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, all’interno della cascina in località Pontesodo, nella quale vivono gli immigrati aggrediti. Con loro c’era anche una ragazza di 17 anni, sfuggita al pestaggio perchè è riuscita a nascondersi in un’altra stanza. I rapinatori sono stati arrestati dai carabinieri dopo una caccia durata alcune ore.
Gli aggressori, da poco giunti in Italia e tutti senza lavoro, come ha spiegato il capitano Cuneo, comandante della Compagnia di Tuscania, in una conferenza stampa, conoscevano le vittime e sapevano che venerdì scorso avevano incassato lo stipendio. Così hanno deciso di impossessarsene a tutti i costi. Durante la notte hanno sfondato la porta del casolare e, armati di bastoni, hanno intimato ai due giovani di consegnargli il denaro. Al loro rifiuto, hanno iniziato a colpirli a bastonate e con una roncola, lasciandoli sanguinanti sul pavimento. Infine, hanno rovistato in una credenza, hanno trovato 500 euro, li hanno arraffati e si sono dileguati.
“Li abbiamo intercettati in un autolavaggio – ha spiegato il capitano Cuneo – erano intenti a lavare i sedili della loro vettura, sporchi del sangue delle vittime. Alla vista dei militari hanno di nuovo tentato di darsela a gambe. Sono stati bloccati dopo inseguimento durato circa due ore”.