“Polemica sterile su via Flacca e Largo Paone”

9 aprile 2011 | 16:24
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“Polemica sterile su via Flacca e Largo Paone”

Riccardelli alla Manzo: “L’esponente dell’opposizione finge di ignorarne le cause”

Il Faro on line – “Il populismo critico di una certa sinistra locale continua imperterrito ad arrampicarsi  sugli specchi nel tentativo di raccontare  fatti non rispondenti alla realtà”.

Ad affermarlo è il presidente della commissione lavori pubblici Nicola Riccardelli. “Non si può sparare nel mucchio a salve e poi pensare di raccogliere cadaveri da terra.  La consigliera di Sinistra Libertà Ecologia, Mariarita Manzo dovrebbe  conoscere che l’intervento strutturale sul viadotto della  Flacca è stato realizzato dall’Astral e coperto da finanziamenti regionali. Così come dovrebbe sapere che la proprietà del tratto urbano della Flacca è stata trasferita alla Regione Lazio cui spetta – attraverso la soc. Astral –  la manutenzione straordinaria e gli interventi di messa in sicurezza della rete viaria. Sono convinto che la collega ne sia perfettamente a conoscenza  altrimenti non avrebbe affermato testualmente “che non ci interessa capire di chi siano le responsabilità ma di sollecitare un tempestivo intervento”. “Questo passaggio riconosce implicitamente le responsabilità all’Astral e non al governo Forte che sul punto  ha provveduto da tempo alla segnalazione di cui parla la consigliera”.

Altro tema toccato riguarda il ritardo con cui si sta completando l’intervento sulla piazza di Largo Paone.
“L’esponente dell’opposizione – continua – finge di ignorarne le cause sebbene sul tema siano intervenuti a più ripresa il sindaco e l’assessore ai lavori pubblici. Il ritardo sul cronoprogramma dei lavori di fatto ha dovuto registrare e superare  tutta una serie di ostacoli a partire dal lungo braccio di ferro legale con i proprietari dei due chioschetti presenti all’interno della piazza”.

“Lo sbancamento dell’area per la realizzazione del parcheggio interrato ha comportato lo spostamento della condotta idrica principale e degli impianti dell’Enel e del Gas. Altra criticità riscontrata ha interessato la messa a norma degli allacci fognari di alcuni  fabbricati presenti  nell’area di Largo Paone non collegati al depuratore. Un lavoro di sistemazione e bonifica della rete fognaria di quel tratto per evitare che si continuasse a sversare in mare liquame di fogna. Un’ambientalista quale la Manzo, attenta alle dinamiche della qualità delle acque marine, avrebbe dovuto plaudire agli interventi straordinari realizzati su quel tratto e non innescare polemiche.

“Così come avrebbe dovuto sottolineare  anche il completamento del nuovo tracciato viario che da Natale attraversa la piazza. Ultimo dato che giustifica pienamente il ritardo nella consegna dell’opera  si riferisce alle abbondanti precipitazioni piovane che hanno caratterizzato il periodo invernale e si sono trascinati fino alla settimana scorsa. Mi sembra ovvio alla luce delle problematiche evidenziate che la polemica intentata appare del tutto superficiale e sterile. Un tentativo strumentale per sollevare un inutile polverone. Se lo spirito critico della Manzo si fosse concentrato su Piazza Vittoria forse avrebbe certamente trovato migliori e validi argomenti di denuncia”.