Impegno esterno per il sestetto rosa lidense

15 aprile 2011 | 15:42
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Impegno esterno per il sestetto rosa lidense

Con il quarto posto da difendere la Promomedia Ostia fa visita al Labico

Praticamente svanito il sogno dei play-off l’obiettivo della Promomedia Ostia è quello di difendere sino alla fine il quarto posto nel campionato di B2 girone F. Un impegno certamente non semplice attende il sodalizio lidense in questo fine settimana, chiamato a fare visita al Labico. Quella che sulla carta può essere vista come una gara semplice, con le padrone di casa al momento al quartultimo posto del raggruppamento, racchiude invece numerose insidie, prima delle quali proprio la fame di punti del Labico. Per la formazione casilina una sconfitta significherebbe mettere praticamente la parola fine sulla propria esperienza in B2 e ripartire dalla serie C.
In casa Promomedia si arriva a questo match dopo il pesante ko subito domenica scorsa nel match interno contro il Monterotondo, che ha praticamente spento i sogni di play-off delle ragazze di Ostia. La matematica ancora non condanna le tirreniche, ma le speranze sono praticamente ridotte ai minimi termini. Quello che coach Scafati ha chiesto alle ragazze è di scendere in campo comunque con la massima determinazione, per onorare al meglio la stagione e portare a casa un quarto posto che sarebbe comunque un risultato importante per le bianco-blu
“Per quanto mi riguarda – commenta il tecnico Claudio Scafati – quella di domani è una partita tutt’altro che scontata. Sappiamo che ci troveremo di fronte una formazione che deve dare il tutto per tutto per giocarsi le ultime speranze di salvezza. Una sconfitta, in caso di vittoria della Nautilus, condannerebbe infatti il Labico ad una sicura retrocessione, con cinque punti da recuperare in due partite. Proprio per questo motivo – continua il coach – le nostre rivali scenderanno in campo “con il coltello tra i denti” per continuare a sperare nella salvezza. Da parte nostra  la sconfitta di domenica ci ha praticamente tolto ogni motivazione, questo però non significa che dobbiamo mollare. C’è ancora un quarto posto da difendere un risultato che io considero storico, soprattutto alla luce dei problemi che abbiamo dovuto affrontare in questo campionato. Io alle ragazze chiedo sempre di dare il massimo – termina Scafati- spero che loro mettano in campo la determinazione giusta.