Il parco del Circeo in 250 scatti d’autore

16 aprile 2011 | 00:32
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Il parco del Circeo in 250 scatti d’autore

Presto nelle più importanti librerie italiane il volume dedicato all’area verde

Il Faro on line – In occasione della tredicesima edizione della “Settimana della cultura”, l’Istituto Pangea, la prima onlus italiana specializzata nel campo dell’educazione ambientale e della formazione professionale per le aree naturali protette, annuncia l’imminente uscita del volume fotografico Parco Nazionale del Circeo – immagini di natura, storia e mito, presto nelle più importanti librerie italiane, con fotografie di Paolo Petrignani e la grafica di Fabio D’Achille di Studio24.
“Il 2011 è l’anno europeo delle foreste come l’anno scorso è stato l’anno internazionale della biodiversità” – dice la dott.ssa Rita De Stefano, Presidente dell’Istituto Pangea  – “e la Selva del Circeo è la più grande foresta planiziaria, ovvero di pianura, rimasta in Italia; il volume vuole essere così l’occasione per una valorizzazione del Parco e delle proprie risorse”. “La Settimana della Cultura” – continua la De Stefano – “è quasi come una vetrina, è l’opportunità per far conoscere i tanti interessanti progetti culturali legati al territorio in tutte le sue più svariate forme; l’invito per tutti è di vivere con consapevolezza le bellezze del Parco, scoprire angoli nascosti, fare rete per creare scambi culturali e tessere rapporti sempre nuovi, dando visibilità alle iniziative come la nostra che, a livello locale ma anche internazionale, lavorano intensamente a favore della biodiversità proteggendola e facendo formazione su parchi e riserve, per rendere ricco e interessante il nostro territorio per i suoi stessi abitanti e per gli esterni, e infine dando visibilità alle organizzazioni – come l’istituto Pangea – che da sempre si occupano di educazione ambientale, che mai come oggi è cultura del nostro tempo”.
L’idea del volume, edito dalla stessa Pangea e patrocinato dal Parco Nazionale del Circeo e dalla Provincia di Latina, nasce quindi dall’esigenza di dedicare a questo straordinario territorio un ulteriore strumento di conoscenza, in italiano e in inglese quindi anche per un pubblico straniero, di promozione e di valorizzazione che presenta insieme rigore scientifico e carattere divulgativo, attraverso oltre 250 meravigliose immagini.