Perdita alla centrale di Torrevaldaliga, un indagato

20 aprile 2011 | 00:15
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Perdita alla centrale di Torrevaldaliga, un indagato

Enel: “Intervento tempestivo. Nessun danno all’ambiente”

Il Faro on line – Inquinamento ambientale e inosservanza delle norme sulla sicurezza sul lavoro. Queste le ipotesi di reato per i quali la Procura della Repubblica di Civitavecchia ha iscritto sul registro degli indagati il responsabile del parco oli della centrale di Torrevaldaliga Nord.
L’inchiesta della magistratura ha preso il via dopo che un sopralluogo del Noe (Nucleo operativo ecologico) dei carabinieri ha evidenziato una massiccia fuoriuscita di olio da uno dei serbatoi. L’olio, inquinante ed infiammabile, finiva in un contenitore del quale si stanno verificando la tenuta e l’impermeabilizzazione per accertare se la perdita abbia inquinato anche il terreno sottostante. L’Enel in una nota informa di essere intervenuta tempestivamente ed esclude qualsiasi danno per l’ambiente. “Si tratta – si legge nella nota- di modeste quantità di acqua e olio uscite da un serbatoio ma rimaste contenute all’interno di un bacino impermeabile appositamente creato allo scopo. Il bacino, quindi, ha svolto perfettamente il proprio compito ed ha evitato ogni possibile, anche minimo, danno al terreno e alle acque limitrofe. Enel ribadisce la massima fiducia dell’operato dell’Autorità giudiziaria e delle Forze dell’Ordine ed auspica un rapido chiarimento della vicenda”.