“Ici su aree vincolate: grazie all’opposizione valori ridotti”

21 aprile 2011 | 16:01
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“Ici su aree vincolate: grazie all’opposizione valori ridotti”

Calicchio (Pd): “Un sconfitta per questa maggioranza ormai chiusa in se stessa”

Il Faro on line – La giunta comunale, dopo aver recepito le indicazioni del consigliere comunale del Partito democratico, Paolo Calicchio, che negli ultimi due mesi ha lavorato per creare una forte convergenza intorno alla propria proposta, ha dato il via libera alla riduzione del 5 per cento dei valori ICI dei terreni ancora vincolati: B4A, C3A e C3B.
“Si tratta di una piccola vittoria dell’opposizione contro la demagogia della destra – sottolinea Calicchio -. Un sconfitta per questa maggioranza ormai chiusa in se stessa, schiacciata dai suoi stessi errori e ormai sul punto rendere conto ai cittadini delle proprie inconcludenti incapacità”.
La proposta del consigliere Pd, Paolo Calicchio, prevedeva la riduzione del 10 per cento (e non del 5 come deliberato dall’amministrazione) dei valori immobiliari dei terreni vincolati, motivandola come “una boa di salvataggio e un atto di giustizia sociale nei confronti di chi fino ad oggi non ha potuto costruire – piccolo lottista o imprenditore che sia – ed è stato tartassato da una vorace amministrazione che sempre più cerca di fare cassa dilapidando i bilanci familiari”.
“Con questa delibera – continua Calicchio – la maggioranza di destra ha preso atto delle richieste legittime dei cittadini evidenziate dall’opposizione e mette una pezza all’ingiustizia contenuta in una precedente delibera di Giunta Comunale, la n. 7 del 2009, che aveva disposto – e tuttora dispone, anche se annacquati – pesantissimi oneri senza tener conto di alcuni fattori determinanti: la crisi del mercato immobiliare e la conseguente svalutazione del 10-12 per cento del valore delle abitazioni, che sono passate dai circa 3.000 euro a metro quadro del 2008 ai 2700 del 2010; il consequenziale depauperamento del 5 per cento del valore dei terreni, causato appunto dalla recessione del mercato immobiliare; la pesante crisi economica che ha investito tutto il tessuto produttivo nazionale; e infine la vincolistica che frena lo sviluppo delle diverse zone del territorio comunale, sulla quale sono stati sprecati proverbiali fiumi di parole in tutte le campagne elettorali”.
“In termini economici – conclude Calicchio – questa delibera contribuirà a far pagare meno tasse ingiuste a chi fino a oggi legittimamente non ha costruito in maniera abusiva ma ha atteso, forse troppo, a causa dei mille impedimenti burocratici e vincolistici che l’amministrazione ha opposto”.