“La Corsa dei Santi” ai blocchi di partenza

29 aprile 2011 | 19:27
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“La Corsa dei Santi” ai blocchi di partenza

Appuntamento per il 7 maggio

Il Faro on line – La sala conferenze “Enzo De Pasquale” del Comune di Latina ha ospitato questa mattina la conferenza stampa di presentazione della tappa di Latina de “La Corsa dei Santi” che si svolgerà nel capoluogo pontino il prossimo 7 maggio.

Eligio Ermeti, responsabile dell’Ufficio Stampa e Comunicazione della Corsa dei Santi ASD nell’introdurre la presentazione ha ricordato la storia e le finalità della manifestazione: “La Corsa dei Santi è nata quattro anni fa per arricchire la festività religiosa di un risvolto popolare e dare l’immagine, attraverso una folla di persone in corsa, anche della Chiesa che si muove verso il futuro. Per questo la sede naturale della corsa è San Pietro a Roma.

Ma da quest’anno abbiamo deciso di esportare questo messaggio anche nelle altre province della Regione Lazio iniziando da Latina, dove il 7 maggio partirà il tour della Corsa dei Santi che toccherà anche Rieti e Frosinone”.

Ha preso la parola poi la Dr.ssa Sandra Caputi, Dirigente Area Welfare del Comune di Latina “Porto i saluti dell’amministrazione comunale di Latina e vi dico che siamo molto onorati di essere stati scelti come prima tappa di questa nuova iniziativa della Corsa dei Santi. Siamo anche molto contenti delle finalità sociali che si accompagnano alla manifestazione e siamo certi della sua buona riuscita anche grazie al sostegno della popolazione del nostro comune e della nostra provincia.”

E’ stata poi la volta di Don Orlando Dalle Pezze Presidente della Fondazione Don Bosco nel Mondo, che organizza insieme alla Corsa dei Santi Asd ed a Romaratona, la gara. “La Fondazione Don Bosco nel Mondo, che fa parte dell’organizzazione dei salesiani, si occupa delle necessità dei missionari nel mondo. Attraverso i nostri canali privilegiati siamo certi che i nostri aiuti arrivano alla persona giusta. Ogni anno insieme alla Corsa dei Santi scegliamo un luogo del mondo dove dirigere i nostri sforzi e gli aiuti che la beneficenza ci porta. Ed in questa occasione abbiamo scelto il Burundi dove si vive una situazione assolutamente drammatica”.