“Luci e cromatismi dall’infinito”

29 aprile 2011 | 19:22
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“Luci e cromatismi dall’infinito”

Sabato presso l’Auditorium del Chris Cappell College

Il Faro on line – In occasione della celebrazione del 25° anniversario della prima mostra personale dell’artista Francisco Córdoba, sabato 30 Aprile 2011, alle ore 18.00, presso l’Auditorium del “Chris Cappell College”, sarà presentata la monografia “Luci e Cromatismi dall’Infinito” a cura del Prof. Dino Leoni, seguita dalla performance poetica “Utopia”.

Nell’ambito dell’evento, in contemporanea alla presenza dell’artista alla cinquantaquattresima Biennale di Venezia, sarà inaugurata la mostra di pittura, installazione e poesia allestita all’interno della Biblioteca Multimediale Comunale “Chris Cappell” e sarà esposta l’installazione presentata da Francisco Córdoba alla cinquantatreesima Biennale di Venezia nel 2009.
La manifestazione prevede un “percorso artistico – poetico” con interventi d’arte sulle facciate di Villa Adele e presso il Parco Archeologico di Anzio.

“La presenza di Còrdoba ad Anzio e la presentazione della monografia – dice l’Assessore alle Politiche Scolastiche, Marco Del Villano – rappresentano un evento culturale di primissimo livello che, in contemporanea con la Biennale di Venezia, darà lustro alla nostra Città. Ringrazio, per l’ottimo lavoro svolto nell’organizzazione dell’iniziativa, la Biblioteca del Chris Cappell”. 
Francisco Córdoba è nato a San José, Costa Rica, il 20 gennaio 1958. Nella stessa città ha ottenuto la Maturità e ha frequentato la Facoltà di Architettura,  Belle Arti e Lingue, dopo aver conseguito il titolo di High School ad Ackley, Iowa. In seguito a lunghi viaggi per il Centro e il Nord America e, dopo aver risieduto a Berna e Amsterdam, nel 1980 è arrivato a Roma, città dove si è stabilito definitivamente nell’82. Si esprime in cinque lingue europee anche a livello letterario. La sua prima personale si tiene a Roma nell’86; da allora il suo percorso artistico non si è mai fermato e, a partire dal colore, arriva anche all’integrazione di suoni e parole, rappresentando le sue poesie e disegni in performances o action-paintings, sia sul palcoscenico, sia in televisione. Tra le sue numerose attività artistiche, possiamo sottolineare la partecipazione alla 44ª edizione della Biennale di Venezia, da maggio ad ottobre 1990 e alla 53ª da giugno a novembre 2009; la sua performance pittorica su Rai Uno; l’apertura nel 1993, nel centro storico di Roma, del proprio studio d’arte; la pubblicazione di tre libri di poesia e disegni, tra dicembre 2001 e gennaio 2002 la partecipazione alla collettiva “Diari di artista” presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Villa Borghese-Roma, nonché due installazioni dal titolo “Le casse del tempo” per commemorare il 550° anniversario della nascita di Leonardo, presso il Museo Pushkin di Mosca e, insieme all’Associazione Culturale utopia…, di cui è fondatore, l’allestimento e organizzazione di più di 65 esposizioni personali e collettive di altri artisti (dal ’94 a oggi) e l’organizzazione di incontri di poesia come impegno culturale attivo, teso anche alla promozione delle opere di altri artisti. Ha partecipato a diverse trasmissioni televisive a carattere nazionale e anche locale in diverse Regioni Italiane. Con la collaborazione di altri artisti ha lavorato alla rappresentazione scenica e totalmente multimediale dei suoi libri di poesia e disegni (ricerca mirata all’integrazione del verso scritto con quello recitato, per creare un insieme di musica e di diversi effetti, quali la danza o i giochi di luce prodotti dall’uso di diapositive dei suoi quadri). Nel 2004 viene pubblicato il suo primo romanzo dal titolo “Emanuele vive”.
Come scrive il Prof. Leoni, curatore delle raccolte personali sull’artista: “Francisco Córdoba, come un novello Caravaggio guarda la natura con occhi grandi e dipinge di notte. Dentro la sua officina romana, tra innumerevoli fatiche, continua coraggiosamente e laboriosamente, ciò che egli stesso definisce “l’Utopia dell’arte”, destinato a lasciare un segno significativo del suo passaggio attraverso l’evolversi dell’arte italiana del XXI secolo”.

La mostra si potrà visitare, con ingresso libero, presso la Biblioteca Multimediale Comunale “Chris Cappell dal 30 Aprile al 4 luglio 2011.

Orari Visita:
Mattina: dal martedì al venerdì 9.00 – 13.00, sabato 9.00 – 12.00
Pomeriggio: dal lunedì al giovedì 15.00 – 18.30, venerdì 15.00 – 18.00

Biblioteca Multimediale Comunale “Chris Cappell”
Viale Antium 7/A – 00042 Anzio (RM)
Tel.: 069877656
biblioteca.chriscappell@comune.anzio.roma.it